Terza notizia di arresto in altrettanti giorni per i Carabinieri del comando di compagnia di Termoli. Un magrebino 41enne senza fissa dimora si è reso protagonista di un furto e di un’aggressione. A conclusione di accertamenti seguiti ad un intervento effettuato a Montenero di Bisaccia nel corso di un servizio perlustrativo di pomeriggio, i militari della locale stazione Carabinieri, hanno arrestato in flagranza di reato un 41enne di origine marocchina, anagraficamente residente in Vasto ma di fatto senza fissa dimora, già titolare di diversi precedenti di polizia. L’immigrato dovrà rispondere del reato di rapina impropria, previsto e punito dall’articolo 628 comma 2° del Codice Penale. Nella circostanza i militari l’hanno individuato e bloccato, all’interno di un noto centro commerciale della costa, mentre spingeva e strattonava il direttore di un supermercato ubicato all’interno del citato centro.
Le immediate indagini hanno consentito di appurare che poco prima il 41enne, previa manomissione dei sistemi antitaccheggio, aveva rubato da uno scaffale del supermercato presente all’interno dello shopping center un frullatore elettrico, occultandolo all’interno del proprio giaccone. Vistosi scoperto dal direttore dell’esercizio commerciale che gli chiedeva la restituzione del maltolto, non ha esitato a tentare di strappargli lo smartphone dalle mani per impedirgli di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, spingendolo e strattonandolo allo scopo di guadagnare la fuga con la refurtiva in mano, fino all’intervento del 112, che l’ha assicurato alla giustizia. La merce rubata, del valore di 100 euro circa, è stata quindi recuperata e restituita alla direzione del supermarket, mentre il 41enne è stato portato in caserma e poi associato su disposizione della Procura presso la casa circondariale di Lanciano Nel corso della successiva udienza dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Larino, come richiesto dal Pubblico Ministero, l’arresto è stato opportunamente convalidato in quanto legittimamente effettuato. Il comando provinciale dell’Arma ribadisce che l’attività di controllo del territorio, proseguirà senza soluzione di continuità anche nell’immediato futuro, col prioritario obbiettivo di garantire il massimo livello di sicurezza possibile.