Al netto delle problematiche afferenti il servizio sanitario regionale e la rete del Punti nascita, l’allarme demografico è un problema molto più profondo, come denotava l’Istat poco più di un mese fa, lanciando l’allarme sul nostro futuro, prevedendo un crescente calo che comporterà una significativa diminuzione della popolazione. Ebbene, da lunedì sera a Provvidenti si è accesa una nuova luce di speranza, dal nome Matilde. Nel report Istat, si prevede che entro 10 anni in quattro Comuni su cinque è atteso un calo di popolazione, in nove su 10 nel caso di Comuni di zone rurali. Da 59,2 milioni al primo gennaio 2021 si scenderà a 57,9 milioni nel 2030. Il decremento porterà a 54,2 milioni la popolazione italiana nel 2050 fino ad arrivare a 47,7 milioni nel 2070. Il rapporto tra individui in età lavorativa (15-64 anni) e non (0-14 e 65 anni e più) passerà da circa 3 a 2 nel 2021 a circa 1 a 1 nel 2050. Entro dieci anni in 4 Comuni su 5 è atteso un calo di popolazione, e il rapporto aumenta a 9 su 10 nel caso delle zone rurali. Diminuiranno anche le coppie con figli, che entro il 2041 rappresenteranno appena una famiglia su quattro. In crescita le famiglie ma con un numero medio di componenti sempre più piccolo. Meno coppie con figli, più coppie senza: entro il 2041 una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non ne avrà. Ma a Provvidenti, tutti danno il benvenuto a Matilde Pietracupa, è la prima nascita nel comune dal 2015. La bimba ha visto la luce alle 18.30 di martedì primo novembre 2022, all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Il sindaco Robert Caporicci e tutta l’amministrazione di Provvidenti hanno ringraziato chi investe sul futuro. «La tua nascita illumina e colora la vita dei di tuo papà Giovanni e di tua mamma Giuseppina, nonni, zie e parenti tutti e rappresenta un dono per tutta la comunità. Per festeggiare la tua nascita le campane suoneranno a festa e un nuovo albero arricchirà il patrimonio verde. Contribuirai a rendere il nostro paese migliore e ne sarai una testimone orgogliosa. Ti auguriamo con tutto il cuore una vita ricca di affetti, serena e felice».
