«Si è spenta, in un tragico incidente stradale». Un messaggio struggente nella sua semplicità, quello con cui è stato dato l’annuncio della scomparsa di Mariangela Iorio, la 39enne psicologa deceduta domenica mattina all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Nel manifesto compaiono i nomi del marito Giovanni, del piccolo Mattia Nicola, dei genitori, del fratello Michele e della sorella Loredana, oltre al resto dei familiari. Un manifesto che non reca la data di celebrazione dei funerali, poiché a ieri sera, dalla Procura di Foggia, titolare dell’inchiesta per omicidio stradale, non era trapelato ancora nulla circa l’eventuale disposizione del nulla osta alla sepoltura, con conseguente rilascio della salma, oppure la decisione di far eseguire l’autopsia. Carabinieri al lavoro per accertare l’esatta dinamica dello scontro che ha coinvolto l’Alfa 159 dove la donna viaggiava col marito e il bimbo, che si è ribaltata dopo il violento impatto avvenuto sulla statale 16, sabato mattina, alla Marina di Lesina, e una Ford Kuga. Mariangela è stata estratta – al pari degli altri 4 feriti – dai Vigili del fuoco, poi elitrasportata d’urgenza e ricoverata in rianimazione, dove è spirata 48 ore fa, gettando nello sconforto i familiari e addolorando i tanti che la stimavano, come hanno mostrato gli attestati di cordoglio provenienti sia dal basso Molise che altrove. Residente a Larino, dove avranno luogo i funerali, era originaria di Morrone del Sannio, due comunità sconvolte dalla tragedia. Per questo, l’amministrazione Pedrazzi proclamerà oggi il lutto cittadino che sarà osservato nel giorno delle esequie, a confermarcelo è stata la sindaca. Intanto, altri attestati di cordoglio istituzionale sono stati diffusi: «La tragica scomparsa della dottoressa Mariangela Iorio ha sconvolto un’intera regione, le due comunità di Morrone e Larino; ha distrutto una famiglia e causato angoscia e costernazione in quanti la conoscevano», queste le parole dell’assessore regionale alle Politiche sociali, Filomena Calenda. «Recentemente, l’avevo incontrata in occasione della Commissione di pari opportunità della Regione Molise della quale lei era vicepresidente. Avevo subito colto in lei il garbo di una donna capace di grande empatia ma anche tutta la competenza di una professionista attenta alle esigenze della sfera sociale e quindi a quelle dei più fragili. Oggi il mio pensiero è dunque per lei, per la sua famiglia, per i suoi colleghi e le sue colleghe. Una psicologa attenta alla sua professione ma anche al ruolo che ricopriva in Commissione e per il quale era solita prodigarsi e contribuire alla valorizzazione della stessa. Sì, la Commissione perde un valore inestimabile. La comunità molisana perde una donna, una moglie, una madre, una professionista che avrebbe senz’altro arricchito la crescita etica, morale e professionale del nostro territorio. A Mariangela il mio pensiero più affettuoso. Non si dimenticano donne di un tale spessore. Grazie per quanto ci hai donato», ha concluso la Calenda. A esprimersi, anche il presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, che ha ricordato la vice presidente della Commissione per la Parità e le Pari Opportunità della Regione Molise: «La scomparsa della dottoressa Mariangela Iorio rappresenta una grave perdita sia per la Commissione Parità e Pari opportunità, di cui era Vice Presidente, che per l’intera comunità regionale. Ho avuto modo di conoscerla personalmente e di apprezzarne la disponibilità piena ad offrire il proprio contributo esperienziale e operativo per l’affermazione di una vera e compiuta cultura della parità e delle pari opportunità in tutti i contesti lavorativi e sciali del Molise. Un impegno che non sarà certo dimenticato e che resta a patrimonio della Commissione che l’ha vista operosa ed ascoltata componente, ma anche dell’intero Consiglio regionale, che sapranno certo trarne fruttuosi spunti. Formulo a nome di tutta l’Assemblea legislativa regionale le più sentite condoglianze alla famiglia, chiamata, purtroppo, a vivere un momento molto straziante». Parimenti, ha manifestato l’adesione al lutto nel ricordo di Mariangela anche la presidente della stessa Commissione, Angela Di Burra: «La scomparsa della Vice Presidente della Commissione che ho l’onore di presiedere, Mariangela Iorio, turba particolarmente sia me che tutti i Commissari. La collega Iorio, fin da suo insediamento nell’organo di parità, non ha fatto mancare il suo apporto di idee, di progettualità e di vedute strategiche. Un contributo molto utile che è servito a ciascuno di noi per meglio focalizzare gli argomenti in trattazione e per sviluppare iniziative comuni da intraprendere. La sua disponibilità e il suo senso del dovere saranno per noi un esempio, impegnandoci ancor più nell’assolvimento del nostro dovere volto ad attuare anche le sue visioni strategiche e le progettualità a cui tanto teneva.
Certa di interpretare i sentimenti di tutti i componenti della Commissione, formulo alla famiglia le più sentite condoglianze, esprimendo vicinanza e solidarietà a ciascuno di loro in questo triste e doloroso momento».