L’amministrazione comunale di Campomarino investe 221mila euro per implementare la videosorveglianza sul territorio comunale. Questa la scelta intrapresa dalla Giunta Silvestri. «L’amministrazione comunale crede fortemente nella necessità di disporre di un efficace e moderno sistema di videosorveglianza nell’ambito del territorio comunale, teso sia a prevenire la commissione di fatti illeciti e sia a fornire alle forze dell’ordine informazioni utili al perseguimento dei responsabili, con l’obiettivo ultimo di migliorare la percezione di sicurezza della comunità locale e di abbattere gli indici territoriali di delittuosità e, più in generale, il numero dei comportamenti illeciti; l’attuale sistema di videosorveglianza sul territorio comunale è stato realizzato a seguito di un progetto approvato con delibera 30 del 27.2.2014 e dispone attualmente di un numero di telecamere fisse non sufficiente per rispondere alle aumentate esigenze di sicurezza della comunità locale, da perseguire con maggiore efficacia; l’utilizzo di telecamere con una più alta definizione, in grado di rilevare le targhe dei veicoli circolanti sulle aree pubbliche del territorio, risponde più adeguatamente alle esigenze di prevenzione e di repressione di fatti illeciti, sia di natura amministrativa che di natura penale; più volte è stata rappresentata l’esigenza di disporre di un sistema di videosorveglianza potenziato nel numero e nella qualità delle informazioni acquisibili per il perseguimento di fatti illeciti, da parte delle Forze dell’Ordine operanti sul territorio. L’esigenza di un rafforzamento del sistema di videosorveglianza comunale trova ulteriori motivi di sostegno sia nella possibilità di potenziare le attività di controllo della sicurezza della circolazione stradale e sia nella possibilità di monitorare altri fenomeni quali, a titolo esemplificativo, il trasporto illecito o l’abbandono di rifiuti o altri fenomeni di degrado urbano; l’amministrazione ritiene prioritario adottare ogni provvedimento utile al potenziamento del sistema comunale di videosorveglianza, anche adottando un nuovo progetto di impianto dotato di telecamere e sistemi che consentano di disporre di una maggiore quantità e qualità delle informazioni visive, disponibili 24 ore su 24 e in tutte le condizioni di visibilità, nelle ore diurne e notturne. Il Ministero dell’Interno, con provvedimento del 21.10.2022, ha comunicato che per la realizzazione degli impianti di videosorveglianza da parte dei Comuni è stata autorizzata la spesa di 36 milioni di euro, stabilendo successivamente le modalità di presentazione delle richieste di ammissione ai suddetti finanziamenti, i criteri di ripartizione delle risorse e i requisiti di ammissibilità delle istanze, che prevedono che “possono accedere all’erogazione del contributo i Comuni che, nell’ambito dei Patti per l’attuazione della sicurezza urbana, abbiano individuato l’installazione di sistemi di videosorveglianza come prioritario obiettivo per la prevenzione ed il contrasto di fenomeni di criminalità diffusa e predatoria”. La Prefettura di Campobasso e il Comune di Campomarino hanno siglato in data 15.5.2018 il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, individuando quale prioritario obiettivo l’installazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunali nelle aree del territorio comunale maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità; tra le condizioni di ammissibilità delle richieste di finanziamento, oltre all’aver già sottoscritto il Patto per l’attuazione della sicurezza urbana dopo l’entrata in vigore del D.L. n.14/2017, viene previsto un limite di importo, a valere sulle risorse statali, fino a euro 250.000 e che non sia ammesso il finanziamento per la sostituzione o la manutenzione di sistemi di videosorveglianza già esistenti. – allo stato attuale, l’unico impianto di videosorveglianza funzionante sul territorio comunale si avvale di telecamere fisse, di un server dedicato, di una torre faro per la ripetizione del segnale mobile e di una sala monitor e registrazioni sita all’interno del Comando di Polizia Locale, per la cui realizzazione e manutenzione non è stato erogato alcun finanziamento extra-comunale e che si intende potenziare e mantenere in efficienza con fondi comunali, separatamente da quelli necessari alla realizzazione di un nuovo progetto di impianto; previa approvazione del progetto in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica». Per questo si è reso necessario assumere l’impegno ad iscrivere a bilancio la disponibilità delle somme occorrenti per assicurare la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche del sistema di videosorveglianza da realizzare, per almeno cinque anni dalla data di ultimazione, oltre ad una quota di cofinanziamento dell’intervento. Poi, è stato elaborato un progetto preliminare per un nuovo impianto di videosorveglianza denominato Focal Points 24, per evidenziarne la peculiare finalità di monitoraggio dei punti focali di accesso e di transito sulle strade del territorio comunale. L’installazione e il potenziamento di sistemi di videosorveglianza costituiscono
obiettivi primari per la prevenzione ed il contrasto di fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, presenti da tempo anche sul territorio comunale, nonché di altri fenomeni di degrado e di comportamenti illeciti. Il cofinanziamento è di poco più di 25mila euro.

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