Si avvicina a grandi passi la data simbolo del 25 novembre, quella in cui tutto il mondo riflette sulle violenze di genere, tuttavia le cronache portano esempi davvero quotidiani sugli atteggiamenti proditori che i maschi assumono nei confronti delle donne. L’ultimo caso è avvenuto sulla costa, a Campomarino, dove un 42enne originario della provincia di Chieti, peraltro già noto alle forze dell’ordine, si è macchiato di una condotta davvero reprensibile, fino a essere arrestato. I militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia Carabinieri di Termoli sono intervenuti e l’uomo ha commesso violenza, resistenza a Pubblico ufficiale e lesioni personali, per poi venire ammanettato in flagranza di reato. Nella circostanza i militari dell’Arma, su richiesta telefonica privata pervenuta al Nue 112 e transitata alla locale centrale operativa, si sono recati a Campomarino sul luogo segnalato, appurando che poco prima si era verificata un’accesa lite per futili motivi tra l’uomo e la sua ex compagna 46enne all’interno dell’abitazione di quest’ultima. All’arrivo dei militari, il 42enne dapprima ha lanciato alcuni oggetti contro i Carabinieri, senza colpirli e quindi li ha aggrediti fisicamente con strattoni e spintoni fino a provocarne la caduta in terra di uno dei due, che nell’occasione ha rimediato lesioni fortunatamente di lieve entità, prima di essere immobilizzato. A quel punto, l’uomo è stato arrestato e associato alla Casa Circondariale di Larino a disposizione della Procura della Repubblica. Nel corso della successiva udienza dinanzi al Gip frentano, l’arresto è stato opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato ed a carico del soggetto veniva disposta la misura del divieto di dimora nel Comune di Campomarino.