«Il dato è tratto». Questa la formula usata per commentare giorni fa dal Molise la notizia sull’accordo di programma relativo al nuovo ospedale San Pio, a Vasto. Accordo che è stato siglato, ieri mattina, a Vasto, nella sede municipale, l’Accordo di programma tra Regione Abruzzo, Comune di Vasto e Asl Lanciano-Vasto-Chieti, per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. A sottoscrivere il documento sono stati il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, il direttore generale della Asl, Thomas Schael, ed il Sindaco di Vasto, Francesco Menna. L’Accordo di programma è finalizzato a definire aspetti collaterali ma propedeutici alla realizzazione del nuovo ospedale, come la variante al Piano Regolatore Generale, la realizzazione delle opere connesse e di urbanizzazione necessarie alla piena funzionalità del nuovo ospedale. «Posso dire che questo di Vasto rappresenta uno dei progetti più importanti realizzati nella mia carriera politica e amministrativa – ha dichiarato Marsilio – tra l’altro, realizzare un nuovo ospedale è già una cosa notevole, in Abruzzo ne facciamo ben tre. Vasto è il secondo dopo che ad Avezzano è stata già firmata la cessione dei terreni e il progetto sta già andando in gara d’appalto. Presto concluderemo l’iter anche per Lanciano. Posso dire con un pizzico di orgoglio – ha aggiunto- di aver centrato questi importanti obiettivi che segnano la fine di un’attesa che, nel caso di Vasto, prende corpo fin dagli anni 90». Il presidente Marsilio, nel ringraziare il direttore generale Antonio Sorgi per aver curato la regia del tavolo tecnico, ha rimarcato che «ora iniziano la fase operativa e quella realizzativa. In sostanza, mettiamo il sigillo su tutta la procedura, sulla distribuzione delle responsabilità, delle mansioni, sui compiti e anche sui finanziamenti che Regione ed Asl assicurano per la costruzione dell’intero ospedale. Quindi è davvero il punto di svolta». Il testo dell’Accordo di programma è scaturito dal confronto tra i partecipanti al Tavolo tecnico, coordinato dal direttore generale della Regione, Antonio Sorgi, che ha evidenziato l’opportunità di trasferire al Comune di Vasto la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, finanziate dall’Azienda sanitaria per circa 15 milioni. La somma sarà coperta per 12.5 milioni con fondi residui derivanti dall’anticipazione conferita dal Consiglio Regionale, e, per la restante parte, con anticipazione da parte della Asl in attesa del finanziamento regionale. All’esito della sottoscrizione dell’Accordo, voluto da tutte le parti in causa, il Comune esperirà le procedure necessarie, nel ruolo di stazione appaltante. Oltre al presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo, Marco Marsilio, al direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, e al sindaco di Vasto, Francesco Menna, erano presenti tra gli altri: il Senatore Eterwaldo Sigismondi, gli assessori regionali Nicoletta Verì e Nicola Campitelli, i consiglieri regionali Sabrina Bocchino, Mauro Febbo, Manuele Marcovecchio, Silvio Paolucci, Pietro Smargiassi, numerosi consiglieri comunali, sindaci del territorio, il Direttore Generale della Regione Abruzzo Antonio Sorgi, Filippo Manci Direttore tecnico Asl, Giampaolo Grippa Direttore Amministrativo Asl, il dirigente del Comune di Vasto l’Avv. Alfonso Mercogliano e i rappresentanti delle associazioni di categoria. I sottoscrittori hanno espresso la determinazione consensuale di procedere tramite un’azione congiunta nell’attuazione degli interventi previsti. L’Accordo definisce gli elementi urbanistici di variante ed individua i parametri dimensionali e di insediamento, nonché le indicazioni relative alle funzioni pubbliche dell’area oggetto di intervento. La Asl 2 di Lanciano-Vasto-Chieti realizzerà il nuovo Presidio Ospedaliero, i parcheggi e le altre infrastrutture pertinenziali. Si impegnerà inoltre al finanziamento delle opere di urbanizzazione necessarie per la piena funzionalità del nuovo Presidio Ospedaliero. Il Comune di Vasto realizzerà le opere di urbanizzazione necessarie secondo quanto indicato nel cronoprogramma. Saranno cedute a titolo gratuito al Comune di Vasto le aree necessarie per la realizzazione delle opere di urbanizzazione. Le parti si impegnano reciprocamente a prestare la collaborazione e l’assistenza necessarie a garantire la rapida e coordinata esecuzione del programma di interventi previsti dall’Accordo. «Ringrazio tutti per l’importante risultato raggiunto oggi – ha commentato il sindaco di Vasto Francesco Menna – un progetto nato con il sindaco Giuseppe Tagliente, proseguito con i sindaci Filippo Pietrocola e Luciano Lapenna. Ogni amministrazione ha lavorato per arrivare alla firma di oggi. L’accordo, è finalizzato a definire aspetti legati al nuovo ospedale, nasce dal confronto tra i partecipanti al Tavolo tecnico che ha anche evidenziato l’opportunità di trasferire al Comune di Vasto la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, finanziate dall’Azienda sanitaria per circa 15 milioni. Il nuovo ospedale sarà un presidio di confine, mentre il San Pio sarà trasformato in casa di comunità». Il Direttore della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael ha evidenziato «In questi due mesi ci siamo confrontati e abbiamo fatto tante riflessioni. Abbiamo rimodificato il progetto ed identificato l’area funzionale dove costruire l’ospedale. Restituiamo parte della superficie acquistata dal Comune». Il presidente Marco Marsilio ha aggiunto «Oggi è una giornata veramente importante. Posso dire che questo di Vasto rappresenta uno dei progetti più importanti nella mia carriera politica e amministrativa, realizzare un nuovo ospedale è già una cosa notevole, in Abruzzo ne facciamo tre. Posso dire di aver centrato questi importanti obiettivi che segnano la fine di un’attesa che, nel caso di Vasto, prende corpo fin dagli anni 90». Sollecitato ad intervenire dal sindaco Francesco Menna l’ex sindaco di Vasto Giuseppe Tagliente ha detto: «Ho l’opportunità di ringraziare sia la destra che la sinistra di questo importante risultato. E voglio ricordare il collega Luciano Lapenna che ha creduto fino in fondo a questo progetto».