Atmosfera mesta, carica di commozione, per l’addio a Paolo Marchesani e Marina Mancini, lo zio 50enne e la nipote 15enne accomunati sabato scorso, 2 marzo, da un tragico destino. Hanno perso la vita in un incidente che di vite ne è costato 3 (stamani alle 10 i funerali del ristorante Dante Carpi), sulla statale 16, mentre all’altezza della spiaggia di Casarza il loro Jeep Renegade, dove viaggiavano con la moglie di Paolo e la figlia, si è scontrato con la Bmw coupé dove c’erano sia il 58enne che suo figlio, rimasto miracolosamente illeso. Il freddo pungente di ieri non ha affatto inciso sulla grande partecipazione alle esequie nella chiesa di San Paolo Apostolo, familiari, amici, compagni di classe dell’istituto Mattei, anche conoscenti e cittadini sconvolti da questa tragedia. Esposto lo striscione: “La tua risata rimarrà nei nostri cuori”, con cui gli studenti hanno voluto ribadire il ricordo di Martina, così come presenti il “Team Vastese in Bike” e il sindaco di Vasto Francesco Menna. Il primo cittadino ha sottolinea come «l’intera comunità si stringe a loro in questo momento di grande dolore». La celebrazione religiosa è stata officiata da don Gianni Sciorra, che nell’omelia funebre ha sostenuto che «Per guardare voi e i vostri cari ho dovuto usare gli occhi del cuore. Non avevo parole, mi sentivo impotente. Conosco la sofferenza e il dolore, due compagni di viaggio. Non si può seguire Gesù senza conoscere dolore e sofferenza, non si può essere sacerdoti senza dare una risposta al dolore e alla sofferenza, perché ci sono e ci saranno sempre, non possono essere evitati. La morte semina sconcerto, ci chiude le labbra, ma non ha il potere di fermare l’amore. Avete lasciato qualcosa di bello nel nostro cuore». Immancabili i palloncini bianchi fatti levare in cielo al termine della funzione.