E’ stato il padre di intere generazioni di avvocati, sindaco e personaggio notissimo nel basso Molise. Dopo Eduardo Sassi, il basso Molise piange un’altra toga d’oro: si è spento ieri l’avvocato Luigi Greco, aveva 92 anni e fino a poco tempo fa frequentava ancora le aule dei Tribunali. Era stato insignito 12 anni fa del prestigioso riconoscimento per i 50 anni di attività forense. «Grazie per i tuoi preziosi consigli e per avermi onorato della tua grande e disinteressata amicizia. Ti ho voluto bene e sempre te ne vorrò! Ciao Avv.!», il messaggio che gli ha rivolto l’ex sindaco e ora consigliere regionale Roberto Di Pardo. L’amministrazione comunale lo ricorda così: Petacciato perde un cittadino illustre: all’età di 92 anni si spegne l’Avvocato Greco. Mente brillante e stimato professionista, memoria storica con sguardo rivolto al futuro. É stato Sindaco di Petacciato nel quinquennio 1970-75, ma soprattutto é stato uomo generoso e dedito al Paese: sua la donazione che, nel 2020/21, consentì al Comune di Petacciato di restaurare la Cappella cimiteriale. L’Amministrazione Comunale si stringe al dolore per la Sua scomparsa. Buon viaggio, Avvocà!» I funerali hanno luogo oggi alle 11 nella chiesa di San Rocco, mentre la camera ardente era stata allestita ieri alla casa funeraria Iovine di via Egadi. Cordoglio formale dal consiglio dell’Ordine e da tutti gli Avvocati del Foro di Larino, che piangono la scomparsa dell’avvocato Luigi Cesare Greco. «Esempio virtuoso e modello da seguire per tutti. Iscritto all’Albo il 22 marzo 1960 è stato l’avvocato con più anni di iscrizione, ben 64. Presidente del Coa nel quadriennio 1982-1986 ha ricoperto anche la prestigiosa carica di consigliere al C.N.F. Nel 2012 è stato insignito dell’importante riconoscimento della Toga d’Oro. Lascia un vuoto incolmabile ma anche un’eredità preziosa per tutti noi e per i giovani che si affacciano alla nostra nobile professione». Infine, il ricordo personale dell’avvocato Oreste Campopiano: «Il Foro di Larino piange la scomparsa di un Professionista che ha onorato l’Avvocatura per le sue indiscusse e riconosciute capacità, per il suo lungo impegno, per la dedizione, per il rispetto scrupoloso delle regole deontologiche e dei rapporti umani oltre che professionali. Ci ha lasciati uno degli ultimi Professionisti, eredi di una generazione di grandi avvocati, che hanno dato lustro al nostro piccolo, ma culturalmente fertile territorio. Lo ricordo con grande profondo affetto, oltre che con immensa stima. Da Lui e da tanti altri Professionisti della sua generazione ho appreso che la nostra delicata professione va esercitata non solo nella profonda conoscenza delle regole del diritto e nel rispetto delle diverse componenti del sistema Giustizia ma, anche e soprattutto con la dignità, l’autorevolezza e la coscienza della insostituibile e primaria funzione di tutela dei diritti dei cittadini, in particolare dei più deboli. All’avvocato Luigi Greco va il rispetto, la stima e la deferenza che è dovuta agli uomini che hanno lasciato un segno forte nella comunità, della quale Egli è stato interprete e punto di riferimento. A Lui va il mio ricordo commosso, dei suoi insegnamenti che sono ormai parte della mia vita familiare, umana e professionale. Un ultimo saluto, Maestro. Riposa in pace».
