Salva la stagione turistica del Comune di Montenero di Bisaccia. È stata rigettata, con decreto del Presidente del Tar Molise, la richiesta dell’Arap Servizi S.r.l., società che gestisce l’impianto di depurazione sito nel Comune di Montenero di Bisaccia, di sospendere il provvedimento con cui la Regione Molise ha inibito, durante l’intera stagione estiva, il conferimento di rifiuti non canalizzati presso l’impianto di Contrada Padula.
Da anni, oramai, le emissioni maleodoranti provenienti dal depuratore osteggiano la villeggiatura dei turisti e la permanenza degli abitanti nel territorio del Comune, oltre che di quelli dei Comuni limitrofi, in particolare nel corso della stagione estiva, quando il depuratore lavora al massimo delle proprie potenzialità.
Nel corso di questa estate, però, grazie all’intervento della Regione Molise, avvalorato dalle argomentazioni espresse nel decreto del Tribunale Amministrativo Regionale del Molise, l’unico odore che si sentirà nel territorio del Comune di Montenero sarà quello del mare.
Il ricorso, come detto, è stato proposto da Arap Servizi S.r.l. contro la Regione Molise e il Comune di Montenero di Bisaccia. Il Porto Turistico “Marina Sveva” ha presentato un atto di intervento in opposizione alle ragioni della ricorrente.
«Esprimo piena soddisfazione per la decisione del Tar Molise – dichiara il sindaco Simona Contucci – perché salvaguarda in primis la stagione turistica in corso; preferisco comunque non entrare in questa sede nel merito della decisione espressa nel Decreto del Tribunale Amministrativo Regionale.
Ribadisco invece come il provvedimento adottato dalla Regione Molise, teso a mitigare le annose problematiche generate dalle emissioni odorigene presenti alla Marina di Montenero di Bisaccia, sia stato lungimirante e abbia tenuto conto anche delle innumerevoli segnalazioni pervenute sia al nostro Comune che alle Forze dell’Ordine, alla Stessa Regione e agli Enti e Agenzie deputate al controllo.
Ed è per questo motivo che ringrazio sentitamente la Regione Molise, con il presidente Francesco Roberti e l’assessore Andrea Di Lucente, per la grande attenzione mostrata nei confronti del nostro territorio; e rivolgo un ulteriore e sentito ringraziamento anche all’Arpa Molise, sempre pronta e attenta nei confronti delle problematiche riportate in questi anni.
Vale comunque la pena sottolineare come a partire dalla data di limitazione al trattamento dei rifiuti non canalizzati presso il depuratore, le esalazioni sgradevoli siano praticamente sparite: non so se si tratti di una mera casualità, ma dopo molti anni è la prima volta che residenti e turisti presenti sul nostro litorale non si lamentano dei cattivi odori.
Al momento prendiamo quindi atto di questa ottima notizia e rinviamo qualunque altra considerazione a settembre, sia per quanto concerne la camera di consiglio del Tar, ma anche e soprattutto per affrontare un ragionamento più complessivo sul tema del depuratore presente in Contrada Padula, che deve essere sicuramente utile alla comunità, ma che non deve assolutamente creare le stesse problematiche che abbiamo purtroppo rilevato per troppi anni, fino al mese scorso».
Anche l’avvocato Salvatore Di Pardo, legale del Comune di Montenero di Bisaccia, esprime grande soddisfazione in merito al risultato conseguito: «Nella comparazione fra gli interessi economici dell’Arap Servizi S.r.l. e l’interesse della collettività alla salubrità dell’aria e dell’ambiente, il Tar Molise ha privilegiato il benessere dei cittadini molisani e dei territori limitrofi. Si tratta di un importante intervento del giudice amministrativo a sostegno del principio di precauzione ambientale e sanitaria, che mette al riparo i cittadini e i turisti dal disagio dei cattivi odori e dal più grave rischio di danni alla salute».