Da alcuni giorni è attivo il nuovo semaforo sul viadotto principale della diga del Liscione, tra il km 57,050 e il km 57,500. Ebbene, ieri pomeriggio i disagi che già comportano tempi di percorrenza più lunghi di circa dieci minuti, si sono acuiti a dismisura, a causa del furto di un pannello fotovoltaico che alimenta proprio l’impianto semaforico, andato ovviamente in tilt. Sul posto anche i Carabinieri della compagnia di Larino, oltre ai tecnici della Cosmo servizi che hanno ripristinato in serata la colonnina che disciplina il senso unico alternato. Umore a picco per conducenti e autisti, per il disguido subito. Si tratta di un furto, certo, ma al di là del danno provocato all’impresa e le noie alla circolazione, così si è messa a rischio anche l’incolumità stessa di chi era al volante o era passeggero, in un tratto a dire poco delicato.