Buone notizie per la tradizionale corsa dei carri trainati dai buoi che si svolge ogni anno il 3 maggio a Ururi in occasione della solenne festività patronale del Santissimo Legno della Croce. La buona notizia sta nel fatto che è stato comunicato dal Soprintendente per l’archeologia, belle arti e paesaggio del Molise l’avvio del procedimento per la verifica dell’interesse culturale, ai fini della tutela, della tradizionale corsa dei carri trainati dai buoi ovvero “carrese” ai sensi degli articoli 7 bis e 12 del Codice, quale espressione di identità culturale collettiva contemplata dalle convenzioni Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale e per la protezione e promozione delle diversità culturali, adottate a Parigi, rispettivamente il 3/11/2003 ed il 20/10/2005 assoggettabili alle disposizioni del Codice qualora siano rappresentate da testimonianze materiali e sussistano i presupposti e le condizioni per l’applicabilità dell’articolo 10. Questa comunicazione comporta anche la possibilità di presentare memorie scritte e documenti entro il termine di 80 giorni decorrenti dalla data della medesima comunicazione. La conclusione di tutto il procedimento è fissata in 120 giorni. L’esito della verifica sarà decretato dalla Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale presso il Segretariato Regionale del Mibact Molise su proposta della Soprintendenza. Se, dunque, l’esito del procedimento dovesse rivelarsi favorevole, la Carrese di Ururi potrà essere ufficialmente riconosciuta e tutelata ai sensi dell’articolo 7 bis del D.Lgs n.42 del “Codice dei Beni Culturali” nonché ai sensi della legge n.241 del 7/08/1990!
