Come ogni mattina poco dopo le 7 aveva lasciato il deposito dei Monopoli di Stato di Termoli per consegnare a bordo di un furgone sigarette e tabacchi in tutta la regione. E’ successo ieri mattina, ma una volta imboccata la Bifernina, intorno alle 7.30, gli si è affiancata una macchina con quattro persone a bordo. Avevano il volto coperto, in due hanno estratto un fucile ed una pistola e gli hanno fatto segno di fermarsi immediatamente. Il conducente provato ed impaurito a quel punto si è dovuto accostare nel tratto di strada ricompreso tra i bivi di Guglionesi e San Martino in Pensilis. Un commando dal chiaro accento pugliese che gli ha intimato di scendere dal mezzo. A quel punto è stato incappucciato e fatto salire sulla macchina mentre uno dei malviventi è salito a bordo ed è fuggito con il furgone carico di sigarette seguito dall’autovettura usata per compiere la rapina a mano armata. L’uomo è stato successivamente abbandonato qualche chilometro più avanti in una campagna e i ladri dopo essersi disfatti anche del furgone sono fuggiti via con tutto il malloppo. A quel punto al dipendente dei Monopoli di Stato non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Sul posto si sono portate alcune volanti del commissariato di Termoli con diversi agenti che hanno rintracciato l’uomo e avviato le indagini. Il furgone bianco è stato ritrovato praticamente vuoto qualche chilometro più avanti. I ladri forse per la fretta hanno lasciato solamente qualche scatolone di sigarette all’interno. Un colpo che a conti fatti ha fruttato quasi 170mila euro in quanto sul furgone viaggiavano 600 chili di sigarette e tabacchi vari. Il mezzo è stato poi riportato in commissariato a Termoli per essere analizzato e per verificare se i malviventi avessero lasciato impronte all’interno. Il conducente è stato interrogato ma a causa del grande spavento non ricorda su che macchina viaggiavano i ladri. Ha ricostruito l’accaduto e qui minuti drammatici, dall’assalto fino a quanto è stato abbandonato. A quanto sembra prima di scendere dal mezzo sarebbe riuscito anche ad attivare l’allarme ma ormai era tardi. Un colpo studiato nei minimi dettagli in quanto il furgone dei Monopoli di Stato è completamente anonimo. Lo hanno forse seguito fin da Termoli per poi portare a termine l’assalto sulla Bifernina. Con molta probabilità c’era poi un altro mezzo ad attendere i malviventi. Svuotato il furgone, con molta probabilità ne è stato riempito un altro per proseguire il viaggio senza dare nell’occhio. Dopo l’accaduto sulla Bifernina sono stati predisposti diversi posti di blocco ma per il momento i malviventi sono riusciti a farla franca.