In molti si sono espressi sulla potenziale riapertura dell’ospedale Vietri di Larino, alla luce dell’emergenza venutasi a creare all’ospedale San Timoteo di Termoli. A prendere l’iniziativa anche il sindaco di San Giuliano di Puglia, Giuseppe Ferrante. «Faccio appello alla Giunta regionale e alla prefettura di Campobasso, che prendano in seria considerazione la riapertura dell’ospedale di Larino, Punto di Primo Soccorso per tutta la popolazione del basso, soprattutto alla luce della chiusura del San Timoteo di Termoli. Non posso non ricordare come, durante l’emergenza del terremoto di San Giuliano di Puglia del 2002, l’ospedale di Larino ha rappresentato il Punto di riferimento dove confluivano i superstiti di quella emergenza e dove si è riaccesa la speranza per la vita di tanti bambini e non solo! Ora non si può più restare immobili e bisogna tornare a tutelare la vita di tanti che in Larino vedono una nuova speranza a una nuova emergenza. Noi sindaci stiamo facendo tutto il possibile affinché la nostra gente rispetti le indicazioni riportate dal Dpcm del 4 marzo al fine di prevenire, contrastare e contenere la diffusione del Coronavirus. Il Basso Molise si aspetta una risposta importante dalla politica regionale».