Nell’edizione di ieri avevamo parlato di un confine presidiato a dovere da parte delle forze dell’ordine in basso Molise, dopo l’evasione dei detenuti a Foggia. Ebbene, a dimostrazione della presenza capillare nei luoghi cerniera tra le province di Campobasso e Foggia, è stato catturato uno degli evasi dal penitenziario di Foggia. Nella tarda serata di lunedì, a poche ore dai tumulti avvenuti nel capoluogo dauno, una pattuglia della Compagnia di Termoli della Guardia di Finanza, in servizio 117, ha tratto in arresto R. C., classe 1985, originario di San Severo, evaso qualche ora prima dal carcere di Foggia, insieme ad altri detenuti.
La cattura è avvenuta in agro di Larino, nel corso delle numerose attività di perlustrazione e controllo del territorio esperite dalle pattuglie del Corpo, a seguito dei noti tumulti che nella mattinata avevano interessato il penitenziario foggiano.
L’evaso era a bordo di un’autovettura e si accompagnava con altre quattro persone, tra cui familiari, sulle quali sono in corso accertamenti. L’operazione è stata coordinata dal Gruppo Guardia di Finanza di Campobasso, in sinergia con le altre Forze di Polizia, parimenti impegnate in una imponente caccia all’uomo lungo le strade d’accesso al territorio molisano.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Larino, a disposizione dell’Autorità inquirente.