Non c’è più pericolo di fuga di migranti da Campomarino, gli immigrati che erano ancora rimasti nell’ex albergo adibito a centro di accoglienza sono stati tutti trasferiti. Ne erano otto. Non servirà se non a decretare future decisioni l’udienza di merito sull’allocazione dei migranti all’ex hotel Sweet Dream’s di Campomarino, in programma al Tar Molise.
Sì, perché con un vero e proprio blitz organizzato nella mattinata di ieri, sul presto, verso le 8, gli altrettanti tunisini rimasti nella struttura ricettiva adibita a Cas per convenzione con la prefettura di Campobasso, sono stati trasferiti in pullman e ambulanze della Croce Rossa Italiana (per i soggetti positivi al Covid) al Cas di Campolieto, operazione gestita da un cordone interforze di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Soddisfazione per la risoluzione della vicenda è stata espressa dal sindaco di Campomarino, Piero Donato Silvestri, che dal primo momento si era opposto, anche col ricorso alla giustizia amministrativa, all’approdo degli immigrati provenienti da Lampedusa.