Sul nuovo caso di positività al coronavirus, interviene la sindaca Simona Contucci, con una ordinanza sindacale (42/20), sono stati assunti provvedimenti precauzionali di contenimento della diffusione del Covid-19 nella struttura socio-assistenziale Casa di Riposo “Villa Santa Maria”. «Il sindaco Simona Contucci, preso atto della deliberazione del Consiglio dei Ministri 07/10/2020 e del D.L. n.125 e del 07/10/2020, con cui è stato prorogato fino al 31/01/2021 lo stato di emergenza da Covid-19; considerato l’andamento della curva dei contagi in Italia; valutata la necessità di porre in essere tutte le iniziative e i provvedimenti per il contenimento della diffusione di Covid-19, impedendo comportamenti che possano determinare un possibile contagio, posto che il bene della salute dei cittadini rappresenta nella gerarchia dei valori costituzionali una “priorità ineludibile”; considerato che sul territorio Comunale è presente la struttura socio-assistenziale: Casa di Riposo Villa Santa Maria, dove sono ospitati circa cento anziani e disabili e quindi facilmente vulnerabili al Covid-19 e il cui contagio potrebbe risultare di particolare gravità; sentiti i responsabili della struttura circa la necessità di evitare l’afflusso di persone terze alla struttura nel particolare periodo di emergenza Comunale; ordina per il periodo: 10/10/2020 – 30/11/2020, che è fatto divieto di accesso a soggetti terzi diversi da: operatori in servizio presso la struttura, personale amministrativo e sanitario e chiunque altro soggetto con ruolo funzionale alle attività della struttura». La Contucci si era anche rivolta alla cittadinanza. «Informo la cittadinanza che è stato rilevato in paese un caso di positività al Covid-19. Si tratta di una donna ultrasettantenne, asintomatica, il cui stato di salute non desta al momento particolari preoccupazioni; in ogni caso è stato attivato il classico protocollo che prevede l’isolamento domiciliare riferito anche a familiari e congiunti della donna e la ricostruzione della catena dei contatti. Sono stata messa inoltre al corrente dall’Asrem del fatto che altri tamponi processati hanno dato esito negativo, mentre ce ne sono altri in attesa di risposta con riferimento a persone attualmente in isolamento. Questo nuovo episodio verificatosi in paese, unito ai dati poco rassicuranti sia sul piano nazionale che regionale in merito all’andamento della curva epidemica del contagio da Covid-19, ci inducono ad innalzare la soglia di attenzione. Per tale ragione raccomando caldamente l’utilizzo di tutte le precauzioni che già conoscete, come il distanziamento fisico di sicurezza, il lavaggio frequente della mani e l’uso della mascherina. Proprio per quest’ultima precauzione, invito i monteneresi ad attenersi con giudizio e buonsenso alle nuove indicazioni stabilite dal Governo italiano: le mascherine devono essere indossate obbligatoriamente sia all’aperto che al chiuso, precisando che in quest’ultimo caso la mascherina è necessaria solo se si è in presenza di persone non conviventi. L’unica eccezione per non indossare la mascherina all’aperto è invece prevista nel caso in cui ci si trovi in posti non frequentati da nessuno. L’esonero dall’uso della mascherina, invece, vale solo per i bambini al di sotto dei 6 anni, per i disabili e per chi soffre di patologie incompatibili con l’uso di tali dispositivi di protezione individuale. Vi prego di prestare molta attenzione a queste nuove prescrizioni, in quanto le sanzioni previste vanno dai 400 ai 1.000 euro.
Informo inoltre che nelle ultime ore ho intensificato i contatti con l’Asrem e con gli altri organi competenti, come da prassi in questi casi, per avere un quadro costantemente aggiornato sull’evoluzione della vicenda. Rivolgo infine l’invito ai monteneresi a restare tranquilli, perché non c’è alcuna situazione allarmante, ma con la raccomandazione e la consapevolezza di dover prestare la massima attenzione nei confronti di un virus che, come dimostrano i dati, è tutt’altro che sconfitta».