Una settimana ad alta tensione, quella a Campomarino, con circa 100 contagi rilevati dall’Asrem e non solo all’interno dell’istituto omni-comprensivo. Solo ieri ne sono stati classificati altri 16. Ricordiamo come l’amministrazione Silvestri, oltre a chiudere le scuole fino al primo febbraio, ma è sicuramente in previsione una proroga della didattica a distanza, poiché la situazione sul territorio non è affatto sotto controllo, vorrebbe addirittura la zona rossa, come ribadito giorni fa. In arrivo lo screening di massa che sarà finanziato dal Comune, come resta in vigore dal 27 gennaio l’obbligo per coloro che ricorrono ai test antigenici o tamponi rapidi privati di informare subito il medico di base e il sindaco in caso di positività e mettersi in isolamento. Purtroppo, nonostante i tamponi su alunni e docenti, personale Ata sono terminati, ci si aspetta altri casi, veicolati dai contagi familiari.
Prelievi compiuti anche ieri dal personale dell’Asrem. Dall’amministrazione Silvestri un messaggio di sentito ringraziamento per la disponibilità e la professionalità mostrata senza soluzione di continuità dall’equipe del dottor Pierpaolo Oriente con gli infermieri Mimmo Brunetti e Marco Rossi, per l’incessante lavoro di processamento svolto. Collaborazione agli operatori sanitari Asrem da parte dell’associazione di volontariato City Angels, che ha coadiuvato nel coordinamento la Polizia municipale.
