Avrebbe potuto tramutarsi in un dramma la condotta di un camionista dell’Est, immerso nell’alcol, e non è un eufemismo. Per fortuna, è stato fermato prima che potesse causare grossi guai anche ad altri. Nella serata di martedì, gli agenti della Polizia stradale di Vasto Sud sono riusciti a fermare sull’A14 nei pressi del casello di Termoli un autocarro Renault, con targa polacca, che continuava a zigzagare in autostrada. Gli operatori di polizia hanno notato subito che qualcosa non andava, in quanto l’autista, di nazionalità polacca, continuava ad accelerare e a decelerare, zigzagando sulla carreggiata autostradale direzione sud. Con l’ausilio di un altro equipaggio che faceva rallentare il traffico, i poliziotti riuscivano a far accostare l’autocarro in corsia di emergenza e constatavano che l’autista, un uomo di 37 anni, era completamente ubriaco tanto da richiedere anche l’intervento sul posto dei sanitari del 118, assieme ai volontari della Misericordia di Termoli in ambulanza. All’interno dell’abitacolo venivano rinvenute diverse bottiglie di alcolici e gli operatori rilevavano che lo stesso aveva un valore dell’alcol quasi 6 volte di più di quanto previsto dalla legge, pari a 2,86 g/l. L’autista è stato denunciato a piede libero alla Procura di Larino e gli è stata ritirata la patente di guida.