Questione eolico, il dibattito è approdato nel Consiglio comunale a Campomarino e volano gli stracci tra maggioranza e opposizione. A rendere noto l’esito della discussione per primo è stato uno dei promotori, il consigliere Giuseppe Di Carlo, che l’ha richiesto assieme al gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle. Ordine del giorno: mozione per dire No alla autorizzazione e realizzazione di un Parco Eolico nel Comune di Campomarino: 5 aerogeneratori della potenza nominale di 6 MW ciascuno con altezza al mozzo di 110 m e diametro del rotore di 170 m per un’altezza complessiva di 197,5 m. «Una maggioranza sempre più in confusione vota contro e respinge la mozione. Una mozione che non aveva alcun colore politico ma il solo scopo di rappresentare la unanime contrarietà all’opera da parte del Consiglio Comunale impegnando il sindaco, la Giunta comunale e l’intera amministrazione ad esprimere la propria ferma contrarietà all’autorizzazione e realizzazione del Parco Eolico e a porre in essere, nei modi e nei termini previsti dalla normativa vigente e in ogni sede, ogni atto amministrativo utile ad esprimere il proprio diniego sul progetto de quo. Mai avrei pensato che di fronte ad un tema così delicato la maggioranza anteponesse gli interessi politici e le strategie alla tutela della nostra realtà. Di fronte alla necessità di tutelare il nostro territorio, il suo patrimonio ambientale e rurale, la tradizione culturale e sociale che esso custodisce e rappresenta, la politica e gli interessi di parte devono necessariamente passare in secondo piano. Che tristezza, che pochezza». Puntualissima arriva la replica dell’amministrazione comunale di Campomarino in merito alle dichiarazioni del consigliere comunale Giuseppe Di Carlo che ha criticato il voto della maggioranza. «Riguardo la realizzazione dell’impianto eolico in Basso Molise, nello specifico nei territori di Campomarino e Portocannone, questa amministrazione ribadisce la propria contrarietà, come già pubblicamente affermato. A seguito del consiglio comunale tenutosi nella giornata di ieri, preme sottolineare quanto sostenuto anche in sede istituzionale. Il primo aprile è stato presentato presso questo Comune il progetto relativo al parco eolico; nello stesso giorno i consiglieri di minoranza, lungi dall’avviare un dialogo costruttivo che potesse dare forza alla posizione del nostro Comune, hanno inscenato una polemica sui giornali e sui social. Le polemiche sterili non fanno altro che penalizzare la nostra comunità su una problematica molto ampia che non riguarda solo il Comune di Campomarino. A tal proposito riteniamo doveroso coinvolgere il maggior numero di enti possibile, compresi i Comuni limitrofi, al fine di predisporre un’unica linea che possa esprimere con più forza la contrarietà a questo progetto. Siamo in contatto diretto con gli altri Comuni e gli altri organi competenti affinché si possa trovare una soluzione per un diniego attraverso atti che non siano attaccabili dal punto di vista amministrativo. La mozione presentata dalla minoranza è stata bocciata proprio per questi motivi. Alla richiesta del Sindaco di predisporre un atto congiunto da approvare all’unanimità, al fine di poter in seguito predisporre un atto che abbia maggiore forza giuridica, la minoranza non ha neanche preso in considerazione la lettura del documento da condividere». Il sindaco Silvestri aggiunge: «Il progetto proposto non è affatto una variante di quello già presentato nel 2009. Inoltre, il mio rapporto lavorativo, da libero professionista, con l’azienda in questione è terminato nel 2015. La stessa Regione Molise ha ribadito che il progetto della ditta, pur richiamandosi ad un precedente progetto, non ha nulla a che vedere con quello attuale. Come dichiarato dall’assessore all’ambiente Antonio Saburro, la nostra posizione è stata espressa chiaramente nel programma elettorale sulla base del quale gli elettori ci hanno dato fiducia. Nelle linee programmatiche approvate in consiglio comunale con delibera N. 37 del 2019 emerge chiaramente che questa amministrazione, pur dichiarandosi favorevole alle fonti di energia rinnovabile, è fortemente contraria ad opere dal grosso impianto ambientale, come nel caso di questo progetto. La realtà dei fatti dimostra la già conclamata contrarietà al progetto di questa amministrazione. Per questo motivo rifiutiamo categoricamente l’accusa di inerzia pretestuosamente rivolta nei nostri confronti. Pur nel rispetto dei ruoli rappresentati in consiglio comunale, non è accettabile che l’aula consiliare si trasformi in un’aula di tribunale nella quale i toni divisivi e offensivi portano ad uno scontro su un tema importante che dovrebbe vedere unità tutta la nostra comunità. Questa maggioranza ribadisce la sua ferma contrarietà al parco eolico denominato ‘Campomarino’ e a breve investirà il consiglio comunale con una proposta di deliberazione forte e inattaccabile, che possa portare al raggiungimento del nostro obiettivo. Tra l’altro, il voto contrario espresso dai consiglieri di minoranza sul piano sociale di zona conferma questo tipo di atteggiamento, volto a dire ‘no’ a tutto e a tutti, e dimostra ancora una volta la scarsa sensibilità su tematiche che interessano l’intera comunità di Campomarino, anche dinanzi ad un provvedimento volto a garantire i livelli minimi di assistenza alle persone fragili». «Da tutto ciò si evince la malafede nei confronti di tutto ciò che questa maggioranza produce e l’atteggiamento distruttivo, volto a dire no a tutto e a tutti e a inscenare facili polemiche che non portano al bene della collettività». Ma come in un sandwich, nuova bordata dal Movimento 5 Stelle, presente in assise civica con 4 consiglieri di minoranza. «Un Consiglio di ordinaria Ipocrisia!». «Ormai è tanta la preoccupazione che a Campomarino possa essere realizzato un Parco Eolico. Il Parco Eolico denominato “Campomarino”. L’autorizzazione e la realizzazione del predetto Parco Eolico, rappresenterebbe un danno irreparabile per il nostro territorio. Tutti noi della minoranza, compatti, abbiamo chiesto un Consiglio Comunale urgente, immediatamente dopo l’arrivo, al protocollo, della comunicazione da parte della società Re-plus. Ci duole evidenziare che il Sindaco, dopo quasi una settimana e dopo varie dichiarazioni arrivate da associazioni e cittadini, fa la sua “dichiarazione di facciata” quasi per stare con la coscienza a posto. Riceviamo convocazione per lunedì 19/04/2021 ma cinque ore prima dell’inizio del Consiglio, lo stesso viene annullato per problemi del dirigente. A questo fa seguito una convocazione dei capogruppo di minoranza da parte del sindaco, il quale pensa di usare come scambio una mozione scritta da lui, in sostituzione alla mozione presentata in consiglio dalla minoranza! Il sindaco chiede che la massima espressione democratica per un popolo, rinunci a discutere liberamente un argomento che tratta del futuro di Campomarino e dei nostri figli! Ovviamente la proposta è stata rigettata dalla minoranza. Nel Consiglio Comunale urgente e straordinario, richiesto e aggiornato, dove abbiamo chiesto compatti, noi dell’opposizione, che l’amministrazione esprimesse all’unanimità la contrarietà all’autorizzazione e realizzazione dell’opera utilizzando ogni atto amministrativo utile. Ma purtroppo ancora una volta questa maggioranza ci sorprende in negativo. Dopo proclami a mezzo stampa, dove il Sindaco dichiarava la sua totale contrarietà a qualsiasi installazione di aerogeneratori… La maggioranza all’unanimità ha bocciato la mozione! Per non parlare dell’assessore all’Ambiente Saburro, che porta ancora in seno, forse, il rancore degli anni passati a fare opposizione alla Giunta Cammilleri. Capace di trovare, sempre giustificazioni immorali per votare NO alle Mozioni della Minoranza. E l’assessore al Turismo D’Egidio che in Consiglio comunale, per l’ennesima volta, fa scena muta. Non una parola sul Progetto Eolico a Campomarino… starà forse già lavorando per il proseguo della sua carriera politica? Se così fosse, lo sta facendo proprio male. Ci sovviene il forte dubbio che ci siano fattori di ben altra natura ed effettivamente tra la documentazione acquisita si evince che proprio il sindaco Silvestri abbia firmato il progetto, nel non molto lontano 2011, sempre per il territorio di Campomarino (nello stesso identico posto) per l’installazione di ben 35 aerogeneratori, che nelle varie modifiche sono arrivate ad essere poi ad essere 19. E che il progetto attuale, di 5 aerogeneratori, non è altro che una variante al progetto iniziale del 2011 (oggi con un nuovo ingegnere firmatario “ovviamente”). Ma ci chiediamo come mai sia possibile che il nostro Sindaco fosse favorevole all’installazione di Pale Eoliche a Campomarino fino a 10 anni fa e oggi rilascia queste dichiarazioni ovviamente di facciata? La capacità di un Amministrazione non è solo quella di esprimere un parere negativo in Consiglio comunale, ma anche di far assumere le stesse posizioni a livello regionale, visto che sono della stessa parte politica e questo lo affermiamo convintamente. Se dovessero riuscire a fare il Parco Eolico, la responsabilità sarà sempre di questa maggioranza e questo ai cittadini di Campomarino non può essere nascosto!»

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