Prosegue la campagna vaccinale nel capoluogo matesino: ieri un altro pomeriggio dedicato alle vaccinazioni all’interno dei locali del Palazzo Colagrosso, già da mesi riadibiti ad hub vaccinale proprio per consentire ai cittadini di ricevere la vaccinazione a pochi metri da casa. Il Colagrosso infatti, sia nella prima fase della campagna, che ora, è stato un punto di riferimento importantissimo per tutti i residenti dell’area matesina, che hanno potuto effettuare la prenotazione a Bojano piuttosto che a Campobassso, a Isernia, a Venafro o addirittura a Termoli. E grazie all’impegno – non retribuito – incessantemente profuso dai volontari all’interno della struttura, il Colagrosso ha infatti superato la soglia delle 10mila inoculazioni totali. Dopo un vero e proprio tour de force a cui si è assistito solo pochi mesi fa, ora però l’hub vaccinale bojanese si avvia alla conclusione di quest’altra importante tranche di vaccinazioni dettata dalla necessità di somministrare le dosi booster, ma anche tante prime dosi dopo l’obbligo imposto dal Governo agli over 50. Ieri infatti è stato l’ultimo appuntamento. L’hub matesino riaprirà solo se necessario.
Quel che è certo è che il capoluogo matesino, ancora nella morsa del Covid, ha risposto di nuovo ‘presente’ all’appello per le vaccinazioni, e la platea dei vaccinati ormai si avvicina di parecchio alla copertura totale degli abitanti. Ma non bisogna abbassare la guardia, e neanche dare nulla per scontato. Secondo molti esperti il virus potrebbe essere davvero prossimo a cedere il passo al ritorno della normalità, ma per far sì che questo ‘sogno’ si realizzi c’è ancora bisogno dell’impegno di tutti, nessuno escluso.