L’ennesima lite, che ha rischiato di trasformarsi in una tragedia annunciata. Un 40enne di Bojoano, che vive con la compagna ucraina, al culmine di uno dei tanti litigi, ieri nel tardo pomeriggio, stando alle prime e frammentarie informazioni, avrebbe appiccato un incendio nell’abitazione dove, in quel momento, era presente anche la donna.
Che, per istinto di sopravvivenza, si sarebbe lanciata dal balcone – fortunatamente al primo piano dell’abitazione – per sfuggire alle fiamme. Alcuni cittadini, che in quei minuti concitati passavano lungo via Turno dove si affaccia l’abitazione nella quale la coppia di 40enni vive, l’hanno vista volare giù.
E un giovane del posto, che passava di lì per caso, si è fermato per soccorrerla. La donna, caduta rovinosamente di schiena sull’asfalto, avrebbe farfugliato qualche parola che però lo ha messo in allerta al punto di volersi accertare non ci fosse qualcuno chiuso dentro l’abitazione avvolta dal fumo e dalle fiamme. Dopo aver chiamato i soccorsi, il ragazzo quindi avrebbe tentato di verificare se qualche altra persona fosse in pericolo, nella fattispecie il compagno della donna la cui auto era parcheggiata sotto casa. Dalle prime informazioni, sembra che l’uomo, non rassegnandosi alla fine della storia con la compagna, avrebbe tentato di impedirle di lasciarlo appiccando il fuoco: entrambi sono stati portati in ospedale. Preoccupano le condizioni del 40enne di Bojano che potrebbe essere trasferito in un centro specializzato per le ustioni. Sembra siano rimasti feriti anche due carabinieri, che sono intervenuti nell’immediatezza dei fatti nonostante le fiamme avessero avvolto l’abitazione e il pericolo evidente.
Al vaglio degli inquirenti la dinamica e le motivazioni di quello che assume contorni di una tragedia sfiorata. Nel recente passato sembra che l’uomo avesse già tentato di opporsi alla fine della storia d’amore con la donna, figlia di un poliziotto ucraino e madre di un ragazzo di 15 anni che fortunatamente non era in casa. Ieri i Carabinieri sono stati costretti ad intervenire nell’abitazione nel primo pomeriggio, quando l’uomo avrebbe tentato di entrare nell’abitazione dal lucernaio. Sembrava che le cose si fossero calmate ma non è stato così: l’uomo è riuscito ad entrare intorno alle 17.30 ed allora avrebbe appiccato il fuoco nell’appartamento. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i Carabinieri di Bojano e i Vigili del fuoco che hanno immediatamente domato le fiamme. Una storia di profondo degrado, nata in un contesto di difficoltà e di tensioni familiari, che potrebbe rivelare altre tristi verità.
ppm