Si è svolta ieri mattina, presso il Palazzo del Quirinale a Roma, la cerimonia solenne di consegna degli attestati d’onore ai nuovi Alfieri della Repubblica da parte del 
presidente Sergio Mattarella, conferiti per il 2022 a ragazze e ragazzi che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti giovani meritevoli presenti nel nostro Paese.
Tra loro, come raccontato su queste pagine nei giorni scorsi, anche il giovane bojanese Mario Amatuzio, studente di 17 anni dell’Iiss di Bojano che si è distinto in particolare per l’azione di volontariato svolta in favore di persone anziane durante la fase più acuta della pandemia, e per l’impegno con cui a scuola contribuisce all’inclusione e contrasta il bullismo, e che ieri si ha ricevuto il riconoscimento direttamente dal Presidente.
Tutti i premiati, al pari del giovane e meritevole Mario, si sono distinti infatti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti o adottato comportamenti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà. E accanto agli attestati d’onore, il presidente Mattarella ha riconosciuto il merito anche di alcune iniziative collettive, assegnando loro delle targhe.
La cerimonia, presentata dall’autrice e conduttrice Angela Rafanelli, è stata aperta dall’intervento del Presidente della Repubblica alla presenza del ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, del ministro della Salute, Orazio Schillaci, e del ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi.
Un momento di grande emozione quindi per il giovane studente di Bojano, un momento speciale per tutta la comunità bojanese, che ieri si è sentita ancora una volta rappresentata con onore da Mario Amatuzio al cospetto della più alta carica dello Stato, come esempio valoroso da seguire per i suoi coetanei ma anche dai più adulti.
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