A urne chiuse e risultato ormai consolidato, con la vittoria schiacciante delle elezioni regionali del Molise da parte della coalizione di centrodestra di Francesco Roberti, il nuovo presidente, si può fare un’analisi più dettagliata del voto anche su base territoriale. Il trend regionale è stato ampiamente rispettato anche nell’area matesina: a Bojano, Roberti trionfa col 65,27% dei voti a fronte del 33,62% di Roberto Gravina e dell’1,11% di Emilio Izzo. Tra i candidati nelle singole liste, però, il più votato del capoluogo matesino è Massimo Romano per Costruire Democrazia con 561 voti, nonostante Fratelli d’Italia si sia posizionato come primo partito anche a Bojano (33,24%). Il secondo più votato nel centro più grande dell’area matesina è proprio della compagine della Meloni, Salvatore Micone, con 404 preferenze. Dietro l’ex presidente del Consiglio regionale del Molise – sempre più prossimo ad una carica da assessore – Armandino d’Egidio con 365 preferenze. Si è attestato a 311 preferenze, invece, Gianluca Cefaratti per il Molise che vogliamo. Delle candidature femminili, Angela D’Aversa è stata la più votata con 256 voti, alcune decine in più di Michelina Iannetta che è arrivata a quota 179, staccando di circa 100 voti Micaela Fanelli del Pd che si è fermata a 75. Giacomo Lombardi il più votato a Bojano per i Popolari per l’Italia, con 89 preferenze. Andrea Di Lucente, con 59 preferenze, per Forza Italia. Pasquale Palumbo ha ottenuto invece 64 preferenze nella lista Noi moderati. Crollo verticale del Movimento 5 Stelle che a Bojano passa dal buon risultato del 25% circa delle scorse elezioni politiche al 4,41% delle regionali di pochi giorni fa: Andrea Greco il più votato della lista con 44 voti, dietro di lui Angelo Primiani con 32 preferenze. Non spingono neanche l’Alleanza Verdi Sinistra (2,54%), con Rossella Griselli che si ferma a 31 preferenze totali; Progresso Molise (2,19%), con Domenico Di Baggio a 15 preferenze; la Lega (2,06%) con Guido Massimo Sabusco che ottiene 46 preferenze e il primato in lista a Bojano; l’Udc (1,12%) con Carla Ferrante che ottiene 13 preferenze. La lista Io non voto i soliti noti si ferma invece allo 0,61%, mentre Molise Democratico e Socialista allo 0,19%. Tante conferme e poche sorprese: i big dell’area matesina, espressione del territorio per residenza, domicilio, legami familiari o impegno politico locale, hanno risposto presente all’appuntamento. La voce di Bojano si è fatta sentire per Massimo Romano, Salvatore Micone, Armandino D’Egidio, Gianluca Cefaratti, Angela D’Aversa e Michelina Iannetta. Buona la risposta in Fratelli d’Italia anche per Alfonso Leggieri – sindaco di San Massimo -, Aida Romagnuolo e Antonio Ditri. Insomma, Bojano si conferma roccaforte di centrodestra difficile da espugnare.