Sono state due settimane di attesa per l’esito delle analisi condotte sull’acqua che sgorga dalla sorgente di Santa Maria dei Rivoli – una delle più pure del Matese e di tutta la regione, e per questo una delle più ‘gettonate’ dai bojanesi e non solo per rifornirsi di acqua -, dopo che un cittadino si era accorto della presenza di un organismo all’interno di una bottiglia riempita proprio presso la fonte, che ha fatto scattare tutte le procedure di sicurezza per verificare che non fosse contaminata. A ridosso del Ferragosto, è arrivata finalmente la buona notizia per i cittadini di Bojano: l’acqua della fonte pubblica di Santa Maria dei Rivoli è di nuovo potabile. Con l’ordinanza numero 8 del 14 agosto, infatti, il sindaco Carmine Ruscetta ha revocato il divieto di utilizzo a scopo potabile dell’acqua, ripristinando così la normale fruizione della sorgente.
La decisione giunge a seguito dei risultati delle approfondite analisi chimico-fisiche e batteriologiche condotte su campioni prelevati dalla fonte, esami che hanno dato esito “regolare”. Tali controlli, effettuati da un laboratorio di analisi specializzato come previsto dalle normative vigenti (D.P.R. n° 236/88 e D.Lgs 31/2001), hanno confermato l’assenza di contaminazioni, consentendo così il ripristino dell’uso potabile.
La vicenda aveva avuto inizio lo scorso 2 agosto, con la scoperta di un piccolo mollusco all’interno dell’acqua riempite alla fonte: niente di particolarmente preoccupante, ma si è reso comunque necessario svolgere tutti gli accertamenti del caso, inducendo il sindaco a emettere l’ordinanza che, a titolo precauzionale, vietava l’uso potabile dell’acqua fino a nuovi accertamenti.
La fonte di Santa Maria dei Rivoli, rinomata per la purezza e la qualità organolettica della sua acqua, è da sempre un punto di riferimento per la comunità bojanese. Il temporaneo divieto aveva sollevato non poche perplessità tra i residenti, abituati a rifornirsi quotidianamente alla sorgente.
Con il ripristino dell’uso potabile, torna quindi la tranquillità per tutti coloro che considerano l’acqua di Santa Maria dei Rivoli non solo un bene di prima necessità, ma anche un simbolo di eccellenza del territorio.
I cittadini possono tornare a utilizzare l’acqua della loro amata fonte, consapevoli che l’allarme è rientrato e che la qualità dell’acqua è stata confermata da rigorose analisi scientifiche.

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