Che nel fiume Biferno, in località Gamberale, in agro del Comune di San Polo Matese ci siano sostanze nocive questa volta a dimostrarlo c’è la moria di pesci cui si sono trovati dinanzi gli associati Fipsas che in questo posto vanno a pescare.
Le immagini inviate in redazione da alcuni cittadini dimostrano la brutta scena cui si sono trovati dinanzi in questi giorni dopo che già nelle scorse settimane per l’ennesima volta avevano segnalato lo stato d’inquinamento del torrente.
L’inquinamento – e pare sia cosa risaputa – sarebbe dovuto al riversamento di sostanze basiche provenienti dalle fabbriche vicine. Riversamenti che hanno alterato il PH dell’acqua provocando la morte di decine e decine di trote.
Un disastro ambientale denunciato da anni e per il quale nessuno ancora ha palesato alcun interesse né tanto meno alcuna soluzione.
possibile che nessuno si interessi mai delle sorti e dello stato del Biferno? Possibile che in Molise non si riesca ancora a comprendere l’importanza di questo fiume e delle enormi potenzialità anche in fatto di turismo? Possibile che al nord fiumi e fiumiciattoli, grazie alla pesca sportiva, siano diventati una vera fonte di reddito e qui ancora vengono usati quale pattumiera?