«Massimo impegno per la filiera»: dicono da Amadori. L’azienda romagnola rassicura dopo la brusca frenata fatta mercoledì a Roma, al tavolo tecnico con il ministero. La fredda reazione del nuovo proprietario della Gam (in realtà servono altri due mesi per perfezionare l’acquisto) ha gettato i lavoratori nell’incertezza e nella paura. Amadori getta acqua sul fuoco delle polemiche manifestando il suo interesse per la filiera avicola: ieri i tecnici hanno effettuato il primo sopralluogo a Bojano.
Eppure questa incertezza che si respira sta allarmando non poco i lavoratori. Alcuni di loro hanno deciso di costituirsi in un comitato ritenendo fondate le preoccupazioni che affollano l’orizzonte dell’azienda avicola di Bojano. I sindacati per ora aspettano, l’unica voce fuori dal coro resta l’Usb che ha attaccato Regione e Triplice (https://www.primopianomolise.it/citta/bojano/49601/vertenza-gam-la-usb-incalza-regione-sindacati-necessario-vigilare/).
Tutti i particolari nell’edizione in edicola oggi di Primo Piano Molise.