Il giudice delegato che ha presieduto l’udienza per l’ineleggibilità del sindaco di Bojano Marco Di Biase si è riservato di decidere. La discussione, a tratti anche accesa, si è tenuta regolarmente. Tutti i legali hanno esposto le proprie ragioni rispetto all’istanza prodotta da un cittadino elettore, secondo la cui tesi Marco Di Biase, eletto sindaco lo scorso 5 giugno, sarebbe ineleggibile perché amministratore di fatto di Villa Esther, clinica privata convenzionata con la Asrem.
Secondo quanto si apprende da fonti legali, il collegio potrebbe decidere già nelle prossime o, se lo ritenesse necessario, integrare il dibattimento. Almeno nell’udienza di ieri, il giudice Previati ha ritenuto di non dover ammettere i mezzi istruttori. I legali di Di Biase hanno ovviamente chiesto che il ricorso venga respinto, perché infondato. Quelli del cittadinoelettore e dei consiglieri che si sono costituiti in giudizio ne hanno invece chiesto l’accoglimento e, quindi, la decadenza per ineleggibilità alla carica di sindaco.
