Stanno notevolmente migliorando le condizioni di salute di Luigi Spina, il 24enne bojanese accoltellato venerdì notte a Melbourne in Australia. Luigi ha rischiato di morire nel tentativo di difendere una giovane donna in balia di un delinquente che l’aveva aggredita.
Cinquanta i punti di sutura che gli sono stati praticati sul fianco sinistro. Nonostante la profonda ferita, fortunatamente non sono stati intaccati organi vitali. Si alza già dal letto, probabilmente per fine settimana sarà dimesso dall’ospedale.
La sua azione eroica lo ha reso celebre in Australia, di lui si sono occupate diffusamente la stampa e le televisioni nazionali.
Su Facebook il suo profilo è stato preso letteralmente d’assalto, ha ricevuto una marea di messaggi di solidarietà e di auguri di pronta guarigione da amici, da semplici conoscenti e da sconosciuti.
A fargli compagnia in questi giorni di degenza in corsia l’amico di Spinete, Cristian Albanese.
Intanto la Corte di giustizia australiana ha convalidato l’arresto di Kenny Scalett, il 20enne autore dell’accoltellamento.
I genitori di Luigi, Angela D’Aversa e Pierluigi, colgono l’occasione, attraverso Primo Piano Molise, per ringraziare tutti coloro che hanno inviato attestati di vicinanza, di ammirazione e di solidarietà per lui.
«In qualità di genitori di Luigi insieme ai familiari tutti vogliamo ringraziare il presidente Paolo Frattura per il pensiero avuto verso nostro figlio e per averci contattati personalmente – le loro parole – esprimendo la più completa vicinanza e la disponibilità a qualsiasi azione che dovesse rendersi necessaria e utile per nostro figlio nell’ambito delle sue rispettive competenze. Vogliamo ringraziare anche il sindaco di Bojano Marco Di Biase che ha dato notizia dell’accaduto all’inizio dei lavori consiliari di sabato scorso, chiedendoci costantemente aggiornamenti sullo stato di salute di Luigi. Ringraziamo immensamente il nostro sindaco di San Paolo Matese, l’amico Armandino D’Egidio, che si è prontamente messo a disposizione oltre a presentare una richiesta alle istituzioni preposte di conferimento di un onorificenza per nostro figlio. La nostra gratitudine sincera va indistintamente a tutti, sia concittadini, sia molisani residenti in regione che quelli presenti a Melbourne, che con i loro messaggi e le loro telefonate ci hanno manifestato la piena vicinanza. Luigi sta migliorando giorno per giorno, la paura è passata, siamo felici. Il suo – hanno aggiunto – è stato un grande gesto di coraggio che ci rende ancora più orgogliosi come genitori».
Enzo Colozza