A pochi giorni dall’arrivo del nuovo segretario generale Ciro Ramunni a Palazzo San Francesco, il sindaco Marco Di Biase adotta altri due decreti per un rimpasto all’interno dell’esecutivo. Per un assessora che esce ne subentra immediatamente un altro. È avvenuto tutto nel corso della mattina di ieri. L’assessora alle “Politiche comunitarie, Fondi europei e Fondi nazionali”, dottoressa Roberta Scinocca ha rassegnato le proprie dimissioni dalla suddetta carica (nota acquisita al protocollo generale del Comune n. 5733 del 3/04/2017), per cui il sindaco immediatamente ne ha preso atto revocando con un nuovo decreto (n. 12) il precedente, sempre a sua firma, che porta il cronologico n. 10 del 24 giugno 2016, nella sola parte che interessa la dimissionaria, quando a seguito delle elezioni amministrative del 5 giugno, aveva nominato i componenti della giunta comunale e assegnate le relative deleghe, confermando tutto il resto del medesimo decreto dello scorso anno.
La new entry in giunta è un assessore esterno, si tratta del 59enne Donato Toma, residente a Campobasso, laureato in economia e commercio, molto conosciuto a Bojano per averci vissuto durante l’infanzia.
Toma, revisore dei conti in diversi enti e aziende, è professore a contratto presso la cattedra di Economia degli intermediari finanziari – facoltà di economia dell’Università degli studi del Molise ed è stato anche assessore esterno nel capoluogo di regione al “Bilancio, tributi, patrimonio, politiche comunitarie, contenzioso, controllo di gestione, società partecipate” con la giunta di Gino Di Bartolomeo nel 2014.
Il decreto di nomina nella giunta di Palazzo San Francesco porta il numero 13 adottato ieri mattina subito dopo la revoca dell’incarico alla dimissionaria Scinocca. La delega che il primo cittadino gli ha assegnato riguarda quella della “Programmazione economica, finanza, bilancio, tributi e patrimonio”.
E.C.
