Ancora atti di violenza, l’altro giorno, nella comunità nei pressi della statale 17 in località Campi Marzi.
Questa volta lo scontro ha visto protagonisti due migranti di nazionalità diverse, uno dei quali era intervenuto a difendere una donna, anch’essa ospite della struttura, finita nelle attenzioni non certamente pacifiche e amichevoli dell’altro. Quest’ultimo infatti aveva iniziato a palpeggiare la donna sui seni contro la sua volontà, con precise intenzioni di andare poi oltre.
Alla netta opposizione di lei, è intervenuto un altro ospite che ha cercato di allontanare il molestatore, tra i due uomini è nato un violento scontro fisico per cui, onde evitare il coinvolgimento di altri ospiti e che il tutto degenerasse in una maxi rissa, come era successo proprio di recente, sono stati chiamati i carabinieri che intervenuti prontamente hanno sedato gli animi.
Attraverso le testimonianze della donna e del suo difensore, i militari hanno poi proceduto a denunciare l’aggressore, nel frattempo identificato, all’autorità giudiziaria con l’accusa di violenza sessuale.
Un altro episodio increscioso era accaduto nei giorni addietro su via Molise dove un extracomunitario, in compagnia di altri migranti, ha mostrato pubblicamente i propri genitali in maniera del tutto normale ad una giovane signora, nonostante nei paraggi ci fossero alcuni bojanesi.
Per una civile e corretta convivenza sicuramente bisognerebbe che le istituzioni insegnassero a questi ospiti le regole del vivere civile. E.C.