<br />

Tra venerdì e sabato la città di Bojano ha vissuto una notte da incubo a causa di alcuni vandali che si sono letteralmente scatenati. I delinquenti questa volta hanno preso di mira non solo la pubblica proprietà, ma anche quella privata. I giovinastri si sono accaniti soprattutto spaccando le vetrine lungo il loro percorso di raid teppistico. Hanno agito indisturbati in piena notte, dalle 2 in poi, quando le strade erano completamente deserte e la gente stava tranquillamente in casa a dormire. Con molta probabilità hanno iniziato le loro scorribande da via Galileo, di fronte all’ufficio postale, infrangendo con una furia devastante, probabilmente con l’ausilio di un corpo contundente, due vetrine di un bar e un’altra posta nel locale accanto dove c’è un esercizio per parrucchiera da donna. Si sono poi diretti verso l’edificio della nuova scuola media, dove hanno rotto dapprima il vetro di una porta laterale dalla quale si accede nel salone del futuro auditorium, e poi hanno colpito la vetrina antisfondamento della porta principale d’ingresso dell’edificio scolastico. Non appena l’hanno colpita, poco dopo le 2, è scattato il sistema d’allarme per cui i delinquenti si sono subito dileguati per paura di essere scoperti da qualche pattuglia delle forze dell’ordine in giro di perlustrazione. Per alcune ore i giovani delinquenti sono stati tranquilli, una volta constatato che in giro non si vedeva alcuna radiomobile dei carabinieri, sono tornati in azione. Si sono portati in piazza della Vittoria, nei pressi della statua di San Pio, dove hanno preso di mira un negozio di frutta e verdura al quale, con l’utilizzo di un taglierino, hanno ridotto a brandelli un tendone che copriva la merce, oltre a causare altri danni. L’arrivo di un operatore ecologico che abita nei paraggi, intorno alle ore 4, ha limitato i danni al locale la cui porta d’ingresso era stata già forzata, per cui i delinquenti probabilmente alla sua vista si sono allontanati. Poco dopo sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, della scorribanda alle medie e su via Galilei comunque si è avuto contezza solo all’apertura della scuola e del locale commerciale . Sembra che nei sopralluoghi effettuati durante la mattinata di ieri, in particolare nei pressi dell ’ ufficio postale , gli uomini dell’Arma abbiano preso in considerazione anche la possibilità che qualcuno dei teppisti sia stato ripreso dalle telecamere installate all’esterno dell’edificio postale. Da una prima stima, il danno economico complessivo ammonterebbe a diverse migliaia di euro. Le azioni delinquenziali si stanno ripetendo sempre più spesso e, oltre ad arrecare danni ingenti, certamente non fanno bene all’immagine della città che sembra ormai alla deriva. C’è bisogno di più controllo lungo le strade cittadine non solo per prevenire simili atti vandalici, ma anche per restituire un po’ di tranquillità ai cittadini. Ieri mattina in molti hanno commentato piuttosto infuriati gli ennesimi episodi delinquenziali. “Non si possono più tollerare situazioni del genere – hanno commentato alcuni bojanesi -, i danni al patrimonio pubblico alla fine li paghiamo sempre noi cittadini, c’è bisogno di più controllo e prevenzione lungo le strade, soprattutto nelle ore notturne, anche con l’utilizzo delle telecamere”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.