Sono in via di ultimazione i lavori del polo scolastico di via Barcellona a servizio dei Comuni di Bojano, Campochiaro, Colle d’Anchise, San Massimo, San Polo Matese e Spinete. Gli operai dell’impresa Camardo Costruzioni Srl di Baranello stanno effettuando gli ultimi ritocchi all’interno dell’edificio e smantellando la recinzione di cantiere per la sistemazione esterna che in un paio di giorni dovrebbe essere completata. Entro questa settimana lo stabile ultimato dovrebbe essere consegnato al Comune il quale dovrà poi provvedere a pulire gli ambienti e subito dopo effettuare il trasloco degli arredi scolastici presenti nei moduli prefabbricati di località Terre Longhe.
L’inizio del nuovo anno scolastico per le elementari del capoluogo fissato per martedì 12 settembre prossimo avverrà dunque nel nuovo polo scolastico. Dopo 15 anni finisce la fase emergenziale che, a seguito del terremoto dell’ottobre 2002 di San Giuliano di Puglia, aveva visto il trasferimento delle attività didattiche dal vecchio edificio Amatuzio, sito sull’omonimo corso dichiarato inagibile e quindi non sicuro rispetto ai parametri sismici in cui è classificata l’area matesina, ai citati moduli. L’impresa Camardo Costruzioni si era aggiudicata il bando di gara un paio d’anni fa per l’importo netto, comprensivo degli oneri per la sicurezza, di 2 milioni 134mila 627,38 euro. Il contratto, stipulato il 22 luglio 2015, aveva previsto l’inizio dei lavori il 21 dicembre dello stesso anno, da concludersi nel termine di 480 giorni, cioè il 13 aprile scorso, lavori che poi hanno subito un rallentamento facendo slittare la loro ultimazione, tra l’altro autorizzata, per la difficoltà della stessa impresa di provvedere con proprie risorse all’approvvigionamento dei materiali necessari, a fronte della mancata liquidazione dei sal maturati. La ditta esecutrice avrebbe potuto chiedere anche la sospensione dei lavori, possibilità riconosciutagli dalla normativa vigente, ha optato, invece, per la loro prosecuzione facendosi carico dei relativi costi per mantenere fede all’impegno di consegnare l’edificio in tempo per il nuovo anno scolastico.
Il nuovo edificio della scuola primaria è stato progettato e realizzato con soluzioni innovative che garantiscono strutture architettoniche all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza antisismica, dell’eco-sostenibilità e della riduzione dei consumi e durata nel tempo. La scuola dall’esterno appare esteticamente molto bella, diversa dai tradizionali edifici scolastici, in quanto è stata realizzata completamente in legno e quindi con una maggiore sicurezza dal punto di vista del rischio sismico oltre a presentare maggiori garanzie dal punto di vista termico dato che il legno è un ottimo materiale isolante. L’edificio, infatti, è stato concepito secondo moderni criteri di risparmio energetico, con soluzioni di bioarchitettura e di contenimento dei consumi energetici, e con l’ausilio di fonti rinnovabili quali un impianto solare termico per la produzione di acqua calda. Esso è costituito complessivamente da 15 classi distribuite in tre sezioni, ogni classe può ospitare tra i 23-24 alunni, sono previsti inoltre locali di interciclo e laboratori, un’aula magna, una biblioteca per insegnanti e i locali amministrativi.
Un edificio moderno che si appresta a diventare per i prossimi anni il punto di riferimento di più comuni facenti parte dell’area del Matese.
E.C.