La libera associazione per la tutela socio-ambientale “Falco” di Bojano, il più grande sodalizio regionale che annovera circa 600 soci, si riunirà domenica pomeriggio 22 ottobre alle ore 17 in assemblea ordinaria presso la sede sociale sita nei locali della parrocchia di Sant’Emidio in Monteverde, in prima convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: relazione di fine mandato del presidente Antonino Desiata; rinnovo del consiglio direttivo e del collegio dei revisori; varie ed eventuali. Nel caso in cui l’assemblea non risultasse in numero legale in prima convocazione, la stessa si riunirà in seconda convocazione per lo stesso giorno nel medesimo luogo alle ore 18. Al termine dei lavori ci sarà un momento conviviale.
Desiata, giunto al termine del suo mandato, farà quindi un bilancio dell’attività del sodalizio che ha guidato in questi ultimi tre anni. Un bilancio che in sintesi anticipa.
«L’impegno della Falco si è concentrato prevalentemente su tematiche a difesa dell’ambiente, quali l’inquinamento, la tutela e l’educazione ambientale, oltre che temi di carattere socio/culturale – ha spiegato -. La nostra è un’attività improntata al dialogo con le istituzioni, e quindi all’apertura e al confronto, prendendo le distanze da posizioni precostituite. Uno dei nostri obiettivi principali è lo “sviluppo sostenibile”, occupazione e lavoro dunque nel rispetto dell’ambiente, con la valorizzazione delle peculiarità territoriali che possano creare benessere e sviluppo. La Falco crede molto nella solidarietà del gruppo. La concertazione che portiamo avanti in sintonia, ottimizza i risultati gratificando tutti per il contributo profuso, è questa la ratio della nostra associazione – ha sottolineato il presidente Desiata -, gioire tutti allo stesso modo per gli obiettivi raggiunti con la realizzazione di progetti nei quali tutti hanno contribuito indistintamente, è questa la soddisfazione più grande».
L’associazione “Falco” si distingue a livello regionale per l’indubbia capacità di saper svolgere quel ruolo di aggregazione nei vari settori in cui è impegnata. Non dimentichiamo la tradizionale gita sociale “Alla scoperta del Molise”, un’iniziativa a sfondo culturale, che si propone altresì di far trascorrere ai partecipanti anche una giornata all’insegna del divertimento e dell’aggregazione sociale. È un appuntamento che si svolge nel periodo estivo da diversi lustri, con l’obiettivo di riscoprire le bellezze naturali presenti in regione, talvolta poco conosciute seppure non molto distanti. Quest’anno due sono state le mete visitate: il Museo Nazionale del Paleolitico a Isernia e il Museo Internazionale delle Guerre Mondiali a Rocchetta a Volturno. Lo scorso anno, invece, ci fu la visita al “Giardino della flora appenninica” a Capracotta, l’anno prima all’Oasi Wwf a Borrello (CH) a confine con il Molise.
Tra le molteplici attività svolte in questi tre anni il presidente Desiata ricorda quella del 2016 in collaborazione con altre associazioni per la raccolta fondi per i terremotati del centro Italia, organizzata dal comitato temporaneo “Bojano Pro-Amatrice”, in occasione della serata “MusicAmatrice”, il torneo per ragazzi da 10 anni in poi del Gioco Earth (ecomonopoli) ed un torneo per bambini del Gioco Okkio di Falco.
«Abbiamo partecipato alla 20^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare promossa dall’associazione Banco della Solidarietà don Giustiano – ha ricordato ancora Desiata -, abbiamo collaborato allo spettacolo teatrale “Natale in Casa Cupiello” con “Gli Amici del Teatro città di Bojano”, iniziativa per la raccolta di fondi per famiglie meno abbienti; nelle scuole primarie dei plessi scolastici Amatuzio/Pallotta, sia quest’anno sia lo scorso, abbiamo realizzato un progetto di educazione ambientale conclusisi nel giorno dell’Earth Day, visitando la centrale idroelettrica di Bivaro di Oratino e l’Impianto rifiuti non pericolosi di Pozzilli. Abbiamo aderito alla giornata ecologica per la bonifica del parco fluviale di Terre Longhe con il patrocinio del Comune. In collaborazione con altre associazioni abbiamo accolto i camminatori pellegrini de “Il cammino dell’acqua”, abbiamo partecipato alla via Micaelica con la Fidapa, con il Comune di Bojano abbiamo dato vita all’iniziativa per la microcippazione gratuita dei cani. Abbiamo collaborato, altresì, con la Fondazione “Anchise Onlus” per inculcare sani principi nei giovani – ha proseguito il presidente della Falco -, ci siamo attivati con altri sodalizi per i mercatini di Natale a Civita Superiore di Bojano, con le scuole superiori di via Colonno abbiamo aderito al progetto: “Fuori classe”, svoltosi nel giorno dell’Earth Day 2017, effettuando una pulizia del verde sito attorno all’Istituto, installando 20 rastrelliere per biciclette che abbiamo voluto donare insieme alla ditta locale Ferramenta Eduardo. Il giorno successivo con studenti, insegnanti e dirigente scolastico, e alcuni amici della sottosezione Cai di Bojano abbiamo fatto un’escursione a piedi recandoci in località Sant’Egidio, dove abbiamo trascorso una giornata in compagnia di suor Margherita, una religiosa che da aprile vive da eremita in quel luogo».
Il presidente Desiata ha quindi concluso: «Tutte le attività e le spese che affrontiamo, come il trasporto dei ragazzi con i pullman presso l’impianto di Pozzilli, l’acquisto delle rastrelliere, ecc., sono esclusivamente a carico della Falco, utilizzando i soldi che provengono dal 5X1000 che ogni anno riceviamo da soci e simpatizzanti».
E.C.