Un misterioso incendio, probabilmente di natura dolosa, si è verificato alle prime luci dell’alba di ieri, intorno alle ore 6.20, al Night Club Marylin sulla SS 17 in agro di San Polo Matese. Le fiamme, forse appiccate da ignoti in quanto secondo indiscrezioni sul luogo sarebbero state individuate tracce di liquido infiammabile, hanno lambito la parte esterna dell’ingresso del locale notturno. L’immediato intervento dei vigili del fuoco di Campobasso, allertati da una telefonata arrivata al 115, ha evitato che l’incendio si propagasse agli arredi presenti al suo interno con danni sicuramente maggiori. A coadiuvare i vigili del fuoco, personale specializzato del Nucleo Investigativo Antincendio Territoriale su disposizione della competente Procura della Repubblica, che ha effettuato le opportune indagini di polizia Giudiziaria finalizzata all’individuazione di fonti di prova. L’intervento si è concluso con il sequestro dei locali, il repertamento di materiale probatorio e le propedeutiche attività giudiziarie. Un analogo episodio si è verificato anche lo scorso anno. Il locale è frequentato non solo da persone residenti nell’area matesina, ma anche da fuori zona. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Bojano. Il principio di incendio del Night Club Marylin richiama alla mente quello del Night Club Flamingo a Campochiaro, all’ingresso del paese, verificatosi nell’ottobre del 2015. In quella circostanza fu acclarata l’origine dolosa, le fiamme, infatti, furono appiccate da più punti diversi con liquido infiammabile. L’incendio, sviluppatosi nel cuore della notte, distrusse tutto il locale, danneggiando l’intera struttura dello stabile. I vigili del fuoco per spegnere le fiamme impiegarono sei ore. In precedenza, sia a Bojano che nell’hinterland, già diversi altri locali notturni erano stati presi di mira. Evidentemente all’origine di questi episodi c’è la mano del racket oppure della concorrenza.
ppm