I rappresentanti dei genitori della scuola primaria capoluogo si sono mobilitati chiedendo al sindaco Marco Di Biase, a tutti i consiglieri comunali e alla dirigente scolastica, dottoressa Carla Quaranta, un incontro pubblico urgente per chiarimenti sui tempi di apertura della nuova sede scolastica di via Barcellona viste le condizioni precarie, aggravatesi con il maltempo degli ultimi giorni, in cui alunni e insegnanti sono costretti a svolgere le attività didattiche. Una richiesta giunta a Palazzo San Francesco tramite lettera che di seguito riportiamo integralmente.
«Come è noto, di recente, la nostra città è stata investita da un’eccezionale ondata di maltempo caratterizzata da pioggia e raffiche di vento violentissime le quali, per l’intera giornata di lunedì 11 dicembre, hanno sferzato il centro abitato, causando ingenti danni ad abitazioni private ed edifici pubblici. In particolare, i danni maggiori sono stati registrati su due dei moduli provvisori di località Terre Longhe che dal 2004 ospitano la scuola primaria di Bojano capoluogo. Le due unità abitative adibite ad aule sono state rese inutilizzabili dal vento fortissimo che ne ha letteralmente divelto il tetto. Fortunatamente, il caso ha voluto che gli eventi atmosferici eccezionali siano accaduti in orario serale, a scuola chiusa e senza bambini nelle aule, evitando probabilmente conseguenze spiacevoli sui piccoli alunni, la cui incolumità sarebbe di sicuro stata messa a repentaglio se le aule fossero state piene e se il maltempo avesse colpito in orario scolastico. Da allora, i piccoli scolari sono stati trasferiti in altri due moduli provvisori ma ciò, a nostro avviso, non risolve il problema annoso e grave della restituzione di una sede scolastica sicura e funzionale, oltre che dignitosa, ai nostri figli. Ci risulta che la nuova e moderna sede della scuola primaria di via Barcellona sia oramai pronta per l’apertura alle attività didattiche e attrezzata di tutto il necessario per accogliere alunni e insegnanti. Da settimane in città si rincorrono voci secondo le quali la riapertura sarebbe oramai prossima e che tutto sarebbe pronto per restituire – dopo 13 anni di purgatorio – la sicurezza e gli spazi didattici adeguati al paese capofila dell’intera area matesina il quale, a onor del vero, meriterebbe di avere la sua scuola senza attendere un giorno di più. Le voci di popolo, tuttavia, non hanno mai il crisma dell’autenticità e dell’ufficialità e, soprattutto, continuano a lasciare i bambini nel limbo dell’indeterminatezza, in una situazione perenne di ulteriore precarietà, ed i genitori in uno stato di continua apprensione per la loro incolumità. Pertanto, i rappresentanti dei genitori della scuola primaria di Bojano, in nome e per conto di tutti i genitori, chiedono al sindaco e alla sua amministrazione un incontro urgente per ottenere chiarimenti ufficiali e certi in merito ai tempi di apertura del nuovissimo plesso di via Barcellona. Contestualmente, chiedono la convocazione di un Consiglio comunale monotematico sull’argomento, aperto ai genitori, nel corso del quale discutere con l’intera assise civica del problema che affligge la nostra città da tempo oramai immemorabile. Confidando in una rapida e solerte risposta da parte del sindaco e di tutti i membri del Consiglio, ai sensi della legge 241/90, si rimane in fiduciosa attesa, sperando che questa volta il vento porti via solo le chiacchiere e lasci i tetti delle nostre scuole ben saldi al loro posto. Bojano, 14 dicembre 2017 – Con osservanza – I rappresentanti dei genitori».