Trovati bocconi probabilmente avvelenati per cani e gatti a Bojano nella zona delle Pietrecadute e scatta l’allarme. Il rinvenimento da parte di alcune persone di queste esche, disseminate in numero cospicuo e di colore strano, sta facendo il giro del social con commenti pesanti nei confronti degli autori. A tal proposito sarebbero stati avvertiti anche i Carabinieri del Corpo Forestale di via Croce. Ovviamente per confermare la pericolosità di questi bocconi bisognerà per precauzione innanzitutto bonificare la zona, inviando poi un campione al laboratorio di analisi per accertarne la natura. Se queste esche sono realmente avvelenate, come si suppone, l’autore o gli autori, che evidentemente non si rendono conto dell’allarme sociale che hanno causato, anche perché c’è il serio rischio per la pubblica incolumità sia per gli animali stessi che per l’ambiente. Sono passibili di denunce penali. Non è purtroppo la prima volta che a Bojano accadono questi gravi episodi, soprattutto nelle zone periferiche della città. Anche a Sepino di recente si sono verificati simili fenomeni che hanno portato alla morte un paio di cani che avevano ingerito bocconi contenenti metaldeide. La causa del decesso, infatti, è stata accertata dal servizio Veterinario dell’Asrem di Bojano attraverso gli esami necroscopici sui due poveri animali. Sono fenomeni che creano situazioni estremamente negative sulla serena convivenza della comunità, ed allarme soprattutto tra i proprietari di animali. Sarebbe opportuno che le autorità locali preposte, in attesa dei necessari ed opportuni riscontri di laboratorio, adottassero un’ordinanza precauzionale nella zona interessata, fino a nuove disposizioni in merito, invitando i proprietari di cani e gatti a non farli uscire liberamente dalle abitazioni e dalle proprietà, impedendo loro di vagabondare nel territorio e, nel caso in cui portino i cani in giro nei luoghi pubblici, di tenerli al guinzaglio, muniti di museruola in modo da impedire l’ingestione casuale di quei bocconi.
E.C.