Un giorno di pioggia quasi ininterrotta e a Bojano hanno iniziato a manifestarsi i primi danni legati alle precipitazioni e al rischio idrogeologico della piana. Hanno colpito i cittadini infatti le immagini del canale che si affaccia sul fiume Callora e che passa alle spalle del cimitero comunale. In un punto il canale è letteralmente esondato, lasciando che l’acqua invadesse i terreni adiacenti, mentre in altre zone è evidente lo stato di abbandono in cui il canale versa probabilmente da anni. La vegetazione ha invaso il canale per lunga parte del suo corso, a testimonianza del fatto che una pulizia programmatica a cadenza regolare non viene effettuata da un po’. Ogni tanto il fiume Callora e la sua cascata si fanno rimirare dai cittadini ma la speranza, anche per gli agricoltori dei terreni circostanti, è che ciò avvenga col canale libero per lo scorrimento sicuro delle acque. Diversi quelli che lamentano anche le lungaggini burocratiche per la pulizia degli argini o che raccontano di essersi trovati persino nella condizione di pulire fossi e predisporre scoli anche nelle terre abbandonate di altri. Nel frattempo altri disagi, causati dalle abbondanti piogge, si sono registrati in località Maiella, dove per l’intera giornata del 6 dicembre l’illuminazione pubblica della zona ha subito interruzioni a causa del quadro elettrico. Spiegazione che è arrivata puntuale dall’Amministrazione comunale con un avviso alla cittadinanza, che ha aggiunto che «si è tentato di ripristinare il tutto ma non è stato possibile» e che un nuovo intervento sarebbe stato effettuato nella giornata successiva per la sua definitiva risoluzione.
R.G.
