Il 14 luglio 2009, Alessandro Di Lisio, 25 anni, muore in un attentato in Afghanistan, ad una cinquantina di chilometri dalla città di Farah. Era in missione da quattro mesi, il caporal maggiore nato a Campobasso, guastatore della Folgore in forza all’Ottavo reggimento di Legnago. Alessandro era un ragazzo di 25 anni con tutta la vita davanti che aveva scelto di servire lo Stato e di andare in missione per un’ideale: difendere il popolo afghano dall’oppressione del terrorismo talebano.
Alessandro Di Lisio era un ragazzo che ha perso la vita servendo il suo Paese.
Era un cittadino italiano ma era anche un cittadino di Oratino. Per questo motivo l’amministrazione comunale di Oratino ha deciso, a distanza di 13 anni dalla sua scomparsa, di ricordarlo e rendergli omaggio attraverso l’intitolazione di un luogo pubblico.
La scelta – spiega il sindaco De Socio – è ricaduta su uno spazio destinato ai nostri bambini: il parco giochi situato lungo il “tratturello di C.da Lammerti”, nelle vicinanze dell’abitazione di residenza della sua famiglia.
Sabato 18 giugno alle ore 9,00 si svolgerà la cerimonia di intitolazione alla presenza delle seguenti autorità: il sindaco di Oratino e tutto il Consiglio comunale, il parroco di Oratino, il prefetto di Campobasso, il presidente della Regione Molise e della Provincia di Campobasso, rappresentanti dell’Esercito Italiano, rappresentanti dell’Ottavo R.G.T. Folgore di Legnago, rappresentanti del gruppo Alpini del Molise e rappresentanti del corpo dei Carabinieri di Campobasso.
Di seguito il programma della giornata: alle ore 9.00 accoglienza dei partecipanti; alle ore 9.15 “Alzabandiera”; alle ore 9.30 scoprimento e benedizione della targa in memoria del caporal maggiore scelto Alessandro Di Lisio, Croce d’Onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari e civili all’estero; alle ore 9.40 brevi allocuzioni delle autorita’ presenti e al termine la cerimonia della “ammaina bandiera”.