La prima prova, al di là della fisiologica tensione, è stata accolta in maniera positiva dai 2497 maturandi molisani che ieri mattina, vocabolari alla mano, si sono cimentati con il compito di Italiano. Sette le tracce proposte dal Ministero dell’Istruzione: la novella “Nedda” di Giovanni Verga con il tema degli ‘ultimi’. “La via ferrata”, tratta dalla raccolta “Myricae, l’ultima passeggiata” di Giovanni Pascoli che ha come tema portante il progresso e i pericoli che questo comporta. Due dunque gli autori proposti nelle tracce di analisi del testo. Torna poi il tema delle leggi razziali e della Shoah con un brano toccante “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre, nella quale quest’ultima racconta l’espulsione dalla scuola a causa delle leggi razziali, quando era ancora bambina, il trauma che questo le ha causato ma anche l’odio feroce e irrazionale di conoscenti e sconosciuti.
Poi il tema delle nuove tecnologie digitali: quest’anno è stata proposta una riflessione a partire dal testo “Tienilo acceso: posta, commenta, condividi, senza spegnere il cervello”, di Vera Gheno e Bruno Mastroianni. Gli autori delineano le difficoltà legate al mondo virtuale ed evidenziano quanto esso possa influire sulla vita reale; gli studenti sono chiamati a riflettere sulle tematiche, le potenzialità e sui rischi di un mondo che va sempre più veloce.
La pandemia entra nell’esame di maturità grazie alla tipologia C che viene proposta agli studenti e che riguarda l’attualità. Ai maturandi è stato infatti proposto un testo tratto da Luigi Ferrajoli “Perché una Costituzione della Terra?”. “Sono piacevolmente sorpreso, l’ho appena saputo da un amico”, ha commentato il giurista Luigi Ferrajoli quando ha appreso della citazione del suo testo agli esami di Stato.
Poi la musica: è stato scelto un testo tratto da Oliver Sacks, “Musicofilia”. Agli studenti si chiede un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani. Infine, ai maturandi è stato proposto un discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021, sui cambiamenti climatici. Parisi sfiora molti temi quali l’energia, la ricerca scientifica, la giustizia sociale e l’economia; sottolinea che le misure adottate fino a ora siano ancora insufficienti per contrastare il cambiamento climatico in atto, le cui conseguenze potrebbero essere catastrofiche e imprevedibili e sottolinea la necessità di urgenti interventi politici.
Argomenti ed autori sostanzialmente apprezzati dagli studenti molisani che al termine della prova si sono detti molto soddisfatti. Oggi è invece il giorno della più temuta seconda prova, con materie che variano in base ai diversi istituti.
In Molise il 97% degli studenti è stato ammesso alla Maturità, per 142 classi d’esami. 71 invece le commissioni composte dai docenti in 50 istituti.