Un lavoratore instancabile, un uomo buono e gentile con tutti, padre e marito modello e con una passione profonda per gli animali. È straziante l’addio che ieri pomeriggio la comunità di Ferrazzano ha dato a Marco Di Palma, il 48enne che ha perso la vita nel pauroso frontale lungo la statale 16, in territorio di Petacciato. Si stava recando come ogni giorno sul posto di lavoro a San Salvo, sede dell’azienda Bartolini. «Non si può morire per andare al lavoro», dicono tra le lacrime gli amici che hanno affollato la chiesa di Santa Maria Assunta che non è riuscita a contenere quanti hanno voluto stringersi attorno alla famiglia, alla moglie Ileana e ai due figli Gabriele e Giorgia.
Una tragica fatalità che ha sconvolto tutti, non solo il suo paese d’origine ma anche il basso Molise: lì Marco Di Palma lavorava come corriere per la ditta di consegne ed era un volto molto noto. Ad accompagnare il feretro, al termine della messa officiata da don Nicola Maio, le note della canzona di Irama ‘Ovunque sarai’ e un tappeto di petali lungo la strada.
Il sindaco di Ferrazzano Antonio Cerio ha proclamato il lutto cittadino e Comune e pro loco hanno annullato tutti gli eventi del cartellone estivo in programma nella giornata di ieri.
Un incidente che ha colpito duramente due paesi a pochi chilometri di distanza: stamane infatti ci sarà l’ultimo saluto alla seconda vittima, il 21enne di Mirabello Sannitico Asmir Battista. Il giovane, di ritorno dalla notte rosa di Vasto, era alla guida dell’altra auto coinvolta nell’impatto. I funerali del 21enne si svolgeranno giovedì 11 agosto, a Campobasso, alle 10.30 nella chiesa Mater Ecclesia. Asmir faceva parte della parrocchia e del gruppo scout di Campobasso e per tale motivo il rito funebre sarà celebrato nel capoluogo.

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