È originario di Ripalimosani, ma da anni residente ad Arezzo, il 60enne investito nella notte tra sabato e domenica scorsa sul ponte di Pratantico alle porte di Arezzo.
Secondo le prime ricostruzioni Sergio Di Cillo, questo il nome della vittima identificata a distanza di ore dall’incidente, poiché priva di documenti al momento del ritrovamento, stava camminando sulla strada quando è stato travolto da un’auto guidata da un uomo di mezza età che si è immediatamente fermato e ha chiesto aiuto.
Troppo gravi, purtroppo, le ferite causate dall’impatto. Una volta giunti sul posto i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Sul tragico episodio indaga la Polizia stradale. Con molta probabilità, come avviene in questi casi, la Procura di Arezzo aprirà un fascicolo per far luce sulla vicenda.
Di Cillo lavorava presso un’azienda e non aveva familiari nelle vicinanze. Tutta la sua famiglia si trova in Molise. La sua salma, una volta restituita ai suoi affetti, verrà tumulata nel cimitero di Ripalimosani.
