Solo qualche giorno fa si celebrava la giornata internazionale contro la violenza di genere. Nel frattempo, in Francia, si consumava l’ennesimo, feroce, episodio di maltrattamenti ai danni di una donna. La vittima è un insegnante 50enne di Vinchiaturo, impegnata da qualche settimana in progetto di formazione all’estero, brutalmente picchiata dal suo compagno. Stando alle informazione trapelate, l’uomo di 28 anni, anche lui di Vinchiaturo, ha insistito per accompagnare la donna in Francia poi una sera, in preda ai fumi dell’alcol, l’ha aggredita con calci e pungi. A sventare la tragedia gli ospiti dell’ albergo dove la coppia risiedeva che, sentendo le urla disperate della donna, hanno allertato le forze dell’ordine. La polizia ha fatto irruzione nella stanza ed ha bloccato il 28enne che è stato arrestato in flagranza. La donna, invece, è stata immediatamente soccorsa e trasferita in ospedale. Ha riportato gravi lesioni e una prognosi di diversi giorni. L’aggressore, processato per direttissima, ora si trova in carcere. La notizia, che risale alla scorsa settimana, si è diffusa solo nelle scorse ore ed ha fatto molto rumore in paese dove la coppia è molto conosciuta. L’uomo, padre di due figlie piccole nate da una precedente relazione, pare non fosse nuovo ad episodi simili. Insomma, l’ennesimo fatto di cronaca che racconta di una piaga che, al di là della vuota retorica, non è stata ancora estirpata dalla nostra società.
