Si è svolto presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo “Igino Petrone” il secondo incontro di sensibilizzazione, rivolto agli studenti, per un uso consapevole della risorsa idrica organizzato dalla Regione Molise all’interno del Progetto “CrossWater”.
Un incontro importante sul tema dell’uso consapevole e sostenibile della risorsa idrica. L’incontro si inserisce tra le attività previste dal progetto Crosswater, progetto cofinanziato dalla Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg – Ipa Cbc, di cui la Regione Molise è partner insieme alla Regione Puglia, l’Acquedotto Pugliese, la Municipalità di Tirana e due aziende del settore idrico dell’Albania e del Montenegro.
Dopo i saluti iniziali e l’introduzione al tema dell’incontro da parte del dottore Gianni Meffe, Funzionario del IV Dipartimento della Regione Molise, c’è stato l’intervento della dottoressa Chiara Costantino, biologa e componente di Legambiente.
«Il tema delle risorse idriche è fondamentale per il futuro – hanno evidenziato i relatori – e con questa seconda iniziativa vogliamo sensibilizzare gli studenti ad un uso consapevole dell’acqua. Del resto sono proprio i più giovani I portatori di nuove abitudini e dunque buone pratiche.
Bisogna innanzitutto partire dal ridurre gli sprechi, apprendere buone abitudini che nel corso di una giornata ci portano a risparmiare centinaia di litri di acqua: questo si traduce in un risparmio economico per ogni singolo nucleo familiare ma soprattutto in una maggiore tutela dell’ambiente, con vantaggi per l’intera collettività». Nell’ambito del progetto Crosswater la Regione Molise si è infatti «concentrata sulla prevenzione della dispersione idrica, applicando delle nuove tecnologie per localizzare le perdite in modo da ridurre sia i tempi di intervento sia i costi di manutenzione».
Al termine degli interventi c’è stato spazio per le tante domande da parte degli studenti delle cinque classi coinvolte, tutti interessati a meglio comprendere come dei piccoli gesti quotidiani potessero avere un impatto così importante sull’ambiente e sull’economia pubblica, oltre che sulle bollette delle famiglie. Buone pratiche che non si limitavano soltanto all’ambito familiare ma che interessavano anche l’utilizzo idrico in agricoltura e nell’industria.
In una epoca di grandi trasformazioni climatiche quello dell’uso sostenibile dell’acqua è un tema decisivo per la stessa sopravvivenza dell’uomo sulla Terra e, quindi, è quanto mai importante proprio in questo momento storico sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto di questa risorsa essenziale.
A conclusione dell’incontro gli stessi ragazzi hanno dato vita ad un flashmob sul palco dell’auditorium.
In questi giorni inoltre è stato allestito un villaggio dell’acqua sul corso principale di Campobasso, frequentatissimo in questo periodo natalizio, che ha raggiunto l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione all’uso sostenibile dell’acqua.