Ieri mattina, presso la sala conferenze dell’incubatore sociale Antonio Di Lallo, in via Monsignor Bologna, a Campobasso, è stato illustrato alla stampa il bando per l’assegnazione di 3 borse di studio che l’associazione Solidea – gli amici di Antonio Di Lallo, intende assegnare a studenti che abbiano conseguito una laurea magistrale, discutendo una tesi su uno dei seguenti argomenti: storia, attualità e territorio molisano; sviluppo locale e innovazione; questione meridionale; disagio sociale giovanile; differenze di genere; violenza sulle donne e femminicidio.
Lo scopo è di contribuire a rimuovere, per quanto nelle proprie capacità finanziarie, gli ostacoli di ordine economico che di fatto limitano l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso all’struzione superiore e, in particolare, per consentire a studenti capaci e meritevoli, ma privi dei mezzi economici necessari, di raggiungere i gradi più alti della formazione.
Alla conferenza stampa erano presenti la moglie di Antonio Di Lallo, Mariaconcetta Caterina e lo staff del Gal Molise Verso il 2000, nella persona del direttore tecnico Adolfo Colagiovanni, il quale ha illustrato il bando per l’assegnazione delle borse di studio, spiegandone l’importanza dal punto di vista dell’associazione in memoria di Antonio Di Lallo.
L’obiettivo del bando, illustrato da Mariaconcetta Caterina, è quello di dare continuità alle attività di ricerca di Antonio Di Lallo, sempre stato al servizio della comunità e impegnato in attività di sviluppo locale. La realizzazione delle borse di studio è resa possibile grazie alle quote individuali degli associati, alle erogazioni liberali di terzi e ai diversi contributi di Confederazione Italiana Agricoltori, Confederazione Nazionale Artigiani, Lega Cooperative e Mutue, Associazione Borghi Autentici D’Italia, Comune di Castellino del Biferno, Comune di Riccia, Comune di Roccamandolfi, AIM – Associazione Industriali del Molise, Comune di Pietracatella.