Temperature record ieri in Molise. A mostrare gli incredibili picchi di caldo raggiunti in regione è il meteorologo molisano Gianfranco Spensieri che in un post accompagnato dagli hashtag “follie” e “record” illustra i comuni che hanno registrato temperature incredibilmente al di sopra della stagione in corso e che, in alcuni casi, hanno addirittura superato i 30 gradi: Agnone (817 metri) + 29.4, Campodipietra (515 metri) + 30.3, Colletorto (515 metri) +, 30.8 (in corso), Frosolone (768 metri) + 28.9, Melanico (190 metri) + 33.4, San Pietro Avellana (934 metri) + 27.0, S. Angelo in Grotte (990 metri) + 27.5, Ururi (262 metri) + 32.0 (in corso), Venafro (170 metri) + 32.3 (in corso), Vinchiaturo (620 metri) + 30.4.
Ma il caldo anomalo, che toccherà picchi record anche oggi, non è destinato a durare a lungo. «La nuova settimana sarà praticamente estiva sull’Italia per via dell’anticiclone sub tropicale che continuerà a stazionare su mezza Europa; si prolunga così questa fase anomala con caldo eccezionale». Lo dice in un nota il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che aggiunge: «Dopo quelli di domenica, nuovi record di caldo sono attesi anche oggi con le piogge autunnali ancora rimandate».
La nuova eccezionale ondata di caldo per il periodo ha iniziato ad estendersi verso l’Italia dopo aver portato il caldo record su Francia, Spagna e Inghilterra. Domenica sul Nord Italia le temperature hanno raggiunto picchi elevati per ottobre con punte di 32-34°C. I record del mese sono stati battuti a Piacenza, Torino, Bologna, Cuneo tanto per citarne alcuni. «Non si può parlare di ‘ottobrata’ – prosegue Nucera – perché questa si riferisce ad una fase stabile e con temperature miti ma di breve durata. Qui invece siamo di fronte proprio ad una situazione anomala, tipicamente estiva, sia per intensità che per durata. Le temperature sono anche superiori ai 10-12°C rispetto alle medie tipiche del periodo.
È impressionante la sequenza di ondate di calore che stanno colpendo l’Europa occidentale, in particolare la Francia dove domenica numerosissimi sono stati i record mensili di temperature battuti, anche con ampio margine. Questa ondata di caldo si aggiunge alle altre che almeno da due mesi si ripropongono sulla Nazione. Il caldo eccezionale ha interessato anche la Spagna con picchi di 38°C, l’Inghilterra, la Svizzera, l’Austria e la Slovenia dove anche le temperature notturne, sopra i 20°C sono state ben superiori alle temperature medie massime.
L’anticiclone estivo tenderà ad attenuarsi da metà settimana in concomitanza di un primo calo delle temperature; ma il cambiamento vero e proprio non sarà immediato e bisognerà aspettare la metà del mese quando è atteso un avanzata verso sud del treno di perturbazioni ed il ritorno delle piogge ad iniziare dal Nord Italia con temperature in ulteriore diminuzione», concludono da 3bmeteo.
Foto dal profilo del meteorologo Gianfranco Spensieri