Tra qualche giorno – il 1° Aprile – Cristiano Tatarelli assumerà la guida della questura di Campobasso, raccogliendo l’eredità di Vito Montaruli che ieri ha voluto congedarsi dalla Molise tracciando un bilancio sull’attività degli ultimi due anni.
Accanto al questore, il vicario Massimo Passariello e il capo dell’Ufficio di Gabinetto della Questura Maria Pia Sabelli. L’impegno maggiore è stato profuso, nonostante la carenza di personale, al contrasto dei furti. Dopo l’escalation registrata ad ottobre scorso, infatti, i reati sono drasticamente calati, «ma è chiaro che i furti non si possono azzerare completamente – ha evidenziato Motaruli – perché la provincia di Campobasso è sana ma stretta in una morsa, con la criminalità campana e foggiana sempre pronte a minare il tessuto molisano. Per questo non abbiamo mai abbassato la guardia». Nel primo trimestre del 2024, infatti, il reparto prevenzione crimini ha effettuato già 28 servizi straordinari. Nel 2023, in tutto l’anno, sono stati complessivamente 56.
«Ci siamo avvalsi anche del personale della Questura nelle fasce orarie più a rischio – ha rimarcato – perché purtroppo quando si abbassa la guardia c’è una recrudescenza di reati e dunque è indispensabile presidiare il territorio». E infatti i reati sono diminuiti passando dai 23 di novembre, ai dieci di dicembre. Nel primo trimestre del 2024 i furti al mese (tra tentativi e effettivamente commessi) sono stati solo 5.
In sostanza la provincia di Campobasso, al di là di fenomeni circoscritti, può considerarsi una delle più sicure d’Italia.
«Ci siamo mossi per tempo – ha proseguito Montaruli – anche sulla problematica della violenza del calcio, che si sta estendendo pure nelle serie minori, e sulla sicurezza degli eventi di intrattenimento. Qui il lavoro è stato molto impegnativo perché purtroppo non in tutte le amministrazioni sono chiari gli adempimenti che si devono seguire per garantire la sicurezza al pubblico».
Infine, grande impegno anche per l’Ufficio passaporti : «Sono aumentate le ore di apertura al pubblico, è stata aperta una terza postazione per le urgenze, e oggi l’Ufficio ha una capacità di 64 appuntamenti al giorno con 256 appuntamenti a settimana e una capacità produttiva di 14mila passaporti all’anno».