Il 20 gennaio 2025 segnerà l’inizio di un progetto sperimentale di telemedicina a Petrella Tifernina, un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale e realizzata in collaborazione con una start-up molisana. Il progetto, innovativo e di alto valore tecnologico, si propone di rispondere alle esigenze sanitarie di una popolazione che registra un forte invecchiamento e un aumento delle malattie croniche.
Saranno quattro i residenti del comune i cui parametri vitali verranno monitorati a distanza, un approccio che segna un passo avanti significativo nell’assistenza domiciliare. Oltre al monitoraggio, il progetto prevede attività di informazione e prevenzione delle patologie cardiovascolari, nonché la promozione di stili di vita sani e corretti.
«L’utilizzo della telemedicina offre una risposta sanitaria adeguata alle esigenze di una popolazione delle aree interne come la nostra. È un elemento imprescindibile per la ristrutturazione e razionalizzazione del sistema sanitario, grazie all’impiego di tecnologie avanzate e nuovi modelli organizzativi di assistenza domiciliare», spiega il sindaco di Petrella Tifernina, Alessandro Amoroso.
Questo progetto rappresenta una delle prime sperimentazioni di telemedicina nelle aree interne del Molise e punta a dimostrare come le nuove tecnologie possano ridurre le distanze, migliorare l’accesso alle cure e garantire una maggiore qualità della vita per i cittadini, soprattutto per coloro che vivono in contesti caratterizzati da un accesso limitato ai servizi sanitari tradizionali.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di innovazione e sviluppo delle aree interne, un tema centrale per garantire la sostenibilità e la vivibilità dei piccoli centri. Progetti come questo non solo rafforzano il sistema sanitario, ma dimostrano anche come la tecnologia possa essere messa al servizio delle comunità, in particolare quelle più vulnerabili.