Anche per l’anno 2018 la sindaca di Cercemaggiore Vincenza Testa ha rinunciato all’indennità di funzione per destinarla alla manutenzione del patrimonio del Comune.
Si tratta di un risparmio per l’ente comunale di 23.426,52 euro che nelle intenzioni della sindaca serviranno soprattutto al rifacimento dei viali all’interno del cimitero, cui sono state destinate anche le indennità del 2017 e 2016.
Come si ricorderà la prima cittadina di Cercemaggiore dall’inizio del suo mandato ha sempre rinunciato al proprio stipendio a favore della collettività. Con i fondi del 2015 furono acquistati i giochi per i bambini installati nel Parco della Rimembranza. Ogni anno una parte dei fondi sono stati destinati anche a interventi di utilità sociale. Nel primo anno di mandato, Testa destinò la sua indennità al ripristino del servizio di mensa scolastica, cui contribuirono anche tutti gli assessori con le loro competenze del mese di novembre. Tutt’ora l’assessore Biagio Zappone ha rinunciato interamente a quanto gli spetterebbe per legge per destinare risorse alla comunità.
Per quanto concerne la sindaca, a conti fatti, lascerà nel quinquennio nelle casse del Municipio e quindi della comunità circa 100mila euro. Si tratta davvero di un bell’esempio di buone pratiche da parte dell’amministrazione che sta dimostrando di saper amministrare con operosità il proprio Comune e senza fare troppo clamore.