Hanno aperto la porta di casa convinti di trovare un familiare o un amico, come spesso accade nei piccoli paesi dove tutti si conoscono. Invece dietro quella porta c’erano i loro aggressori. Brutta avventura giovedì pomeriggio a Ferrazzano per una coppia di anziani, aggredita e malmenata dai vicini di casa, un uomo e una donna di Campobasso, entrambi sulla trentina, trasferiti da qualche settimana nel piccolo comune alle porte del capoluogo. A scatenare l’ira della giovane coppia, secondo quanto raccontato dai due anziani alle forze dell’ordine, un danno alla carrozzeria dell’auto. Il 30enne, convinto che a provocare volontariamente quel graffio fosse stato l’anziano, ha bussato alla sua porta insieme alla compagna per ‘regolare i conti’. Una volta dentro la donna ha aggredito la signora di 85 anni colpendola al volto, mentre l’uomo si è scagliato contro il 90enne. Calci e pungi sferrati con una violenza inaudita, nonostante l’anziano tentasse di spiegare le sue ragioni. «Non ho fatto niente, non sono stato io», ha gridato. Quando i vicini sono accorsi in casa allarmati dalle urla, i due anziani erano riversi a terra sotto shock. Sul volto il sangue e i segni evidenti della colluttazione. Gli aggressori, invece, erano già scappati. Neppure le forze dell’ordine, giunte sul posto, sono riuscite a rintracciarli. La coppia è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli. Dopo le prime cure i medici li hanno sottoposti a tutti gli accertamenti per scongiurare danni gravi. Per fortuna le loro condizioni non sono serie, hanno riportato però diverse lesioni, fratture e contusioni. I familiari delle vittime hanno sporto denuncia in questura: la coppia dovrà rispondere di lesioni gravi.
Oltre alle lesioni aggravate dovranno rispondere del reato di violazione di domicilio.