Una strada pericolosa, troppo spesso teatro di incidenti, l’ultimo in ordine di tempo ieri mattina. Parliamo della Provinciale che dalla zona industriale di Campobasso conduce a Ripalimosani e a Santo Stefano. Ieri mattina al bivio tra le vie per Ripalimosani e Santo Stefano, un’automobile proveniente dal piccolo comune si è scontrata con un mezzo della Sea che stava percorrendo la strada Provinciale dirigendosi verso Santo Stefano. Per fortuna non ci sono state gravi conseguenze, ma a Ripalimosani da sempre quell’incrocio fa notizia per incidenti più o meno gravi, soprattutto per la velocità sostenuta con la quale le auto lo attraversano.
A tal proposito interviene l’amministrazione comunale di Ripalimosani che più volte ha sollecitato la Provincia, che ha la responsabilità di quella strada, ad interventi di messa in sicurezza.
«Innanzitutto in quella strada corrono tutti, indistintamente: quelli che provengono dalla città, quelli che arrivano da Ripalimosani e quelli che lo attraversano da e per Santo Stefano. Una velocità che mette in pericolo automobilisti e pedoni che devono spostarsi perché abitano da quelle parti o perché fanno le classiche camminate in gruppo o singolarmente», spiega il sindaco Michele Di Bartolomeo. «Per questo più volte – prosegue il primo cittadino – abbiamo sollecitato per iscritto l’Ente di via Roma per una serie di interventi capaci di dare un assetto più sicuro all’area. È recente, come si vede, la realizzazione di quell’incrocio che tuttavia non rispecchia quanto originariamente previsto, ossia una rotatoria che invece, al momento della realizzazione, in corso d’opera si è trasformata in uno spartitraffico che non obbliga a rallentare».
Così quel bivio rimane un punto nero nella viabilità periferica del paese e dal Municipio di Ripalimosani continuano a giungere missive di allerta alla Provincia di Campobasso.
«L’ultima è di due mesi fa – aggiunge il primo cittadino – chiedevamo almeno interventi di segnaletica orizzontale e verticale capaci di frenare un po’ la corsa delle auto e invece stamattina abbiamo dovuto registrare ancora un sinistro».